CELLINO SAN MARCO – Sono cominciate questa mattina le prime vaccinazioni anti-Covid19 nel comune di Cellino San Marco, al Centro Diurno per Anziani di via Europa. La campagna vaccinale interessa al momento la fascia degli anziani over 80, malati oncologici in trattamento o che hanno terminato le cure negli ultimi sei mesi, pazienti con malattie rare e loro caregiver e tutte le persone impossibilitate a raggiungere i centri provinciali. Affluenza discreta, ben organizzata dalla Polizia Locale e dalla Protezione Civile cittadina impegnate nei controlli di osservazione delle regole di distanziamento sociale e gestione dei passaggi all’interno del nuovo centro adibito per l’occasione, che l’Amministrazione comunale non ha esitato a destinare ad un evento così significativo. Il vaccino utilizzato in questa prima tranche è il Pfizer: circa 92 mila dosi sono state consegnate negli hub di tutta regione negli ultimi tre giorni.
Dopo l’impennata di contagi registrata nel comune del brindisino, che ha superato i 70 casi di positività per la maggior parte di età compresa tra 0 e 14 anni, il numero delle persone colpite dal virus è notevolmente diminuita. “Ci auguriamo di uscire quanto prima da questa situazione emergenziale – ha spiegato il sindaco Salvatore De Luca – sono convinto che la mia comunità saprà sfruttare questa occasione importante”.
Nei giorni a seguire saranno interessate le fasce di età 70-79 anni fino alla vaccinazione di soggetti tra i 60 e i 69 anni entro il 15 maggio, come previsto dal programma regionale.
“Colgo l’occasione per ringraziare i medici – ha concluso il primo cittadino cellinese – tutto il personale sanitario e il direttore generale della Asl, nella persona del dottor Pasqualone. Un ringraziamento particolare alla Polizia Locale, ai dipendenti comunali, alla ditta Omnia Service e al Gruppo Comunale di Protezione Civile”.