SCORRANO – Buone notizie per l’Ospedale di Scorrano che in questi giorni vede arrivare nella propria struttura nuove strumentazioni. Tutto ufficializzato con una cerimonia avvenuta lo scorso 16 dicembre, presso l’atrio all’Unità Operativa di Pediatria e Neonatologia del Presidio Ospedaliero “Veris delli Ponti” del paese salentino, diretto dal dott. Carmelo Perrone.
A promuovere l’iniziativa due Enti del Terzo Settore particolarmente attivi sul territorio, le associazioni “Cuore e mani aperte – OdV”, che da venti anni opera all’interno di ASL Lecce su iniziativa del cappellano del Fazzi, Don Gianni Mattia e l’Associazione “Lorenzo Risolo Onlus” presieduta da Sonia Chetta Risolo che, alla presenza del Direttore Sanitario di presidio, dottor Osvaldo Maiorano, hanno consegnato al direttore responsabile dell’Unità Operativa Complessa di Pediatria e Neonatologia di Scorrano, il dottore Carmelo Perrone, un ecografo polmonare wireless di ultima generazione, e 12 poltrone allattamento per le neo mamme.
Le strumentazioni medicali donate rientrano nel progetto “Ecografia Polmonare e Covid” condiviso dalle due associazioni che hanno provveduto all’acquisto grazie alle risorse delle raccolte fondi, delle diverse iniziative organizzate e alle donazioni del 5×1000. Il progetto ha ricevuto il plauso di tutto il personale medico del Presidio Ospedaliero “Veris delli Ponti” e del Direttore Generale della ASL Lecce, il dottor Rodolfo Rollo.
“Quest’anno ci sono state diverse donazioni frutto di una grande collaborazione tra il territorio e l’Ospedale – ha dichiarato il Direttore Osvaldo Maiorano – e questo non può che far bene al territorio così come all’ospedale e ai bambini che noi curiamo. Il fatto che ci sia questa grande collaborazione da prova anche del tentativo di umanizzare quanto più è possibile l’assistenza, che assume maggior importanza quando si parla di bambini e di mamme che sono in condizioni ansiose per lo stato di salute dei propri figli. Il fatto di avere all’interno del reparto la collaborazione e la presenza continua delle associazioni aiuta molto i genitori e i piccoli pazienti sia da un punto di vista clinico sia da un punto di vista umano”.
“La donazione delle strumentazioni è importantissima per almeno due ragioni: la prima è che nel presidio di Scorrano si sta tentando di creare un Punto Nascita che dia risposte alla popolazione salentina, e soprattutto del centro e sud Salento. Dopo l’Ospedale di Lecce, con le 700 nascite registrate nell’ultimo anno, siamo diventati il Punto Nascita più importante – afferma il dott. Carmelo Perrone – e la donazione delle poltrone allattamento diventa un’attenzione in più verso le neo mamme, e rappresenta un significativo passo verso quello che è il nostro progetto, quello cioè dell’allattamento materno sempre e comunque, anche nelle donne affette da Covid, ma asintomatiche, perché l’allettamento materno, con tutte le dovute precauzioni, deve sempre essere garantito, anche in questo periodo di pandemia. Stessa importanza, in questo delicato momento, riveste la donazione dell’ecografo ultraportatile wireless di cui attualmente, in Salento, è dotato solo il nostro ospedale. Il sistema ecografico wi-fi consente di eseguire l’esame in sicurezza senza spostare i piccoli dai lettini e, nel caso, anche dalle loro case”.
Soddisfatto per la collaborazione che ancora una volta permette di raggiungere importanti risultati anche Don Gianni Mattia, che dichiara: “Continua il proficuo sodalizio con l’Associazione Lorenzo Risolo ONLUS. Non è la prima occasione, infatti, che ci vede uniti nel raggiungimento di uno scopo condiviso. Già lo scorso luglio abbiamo donato due ecografi alla Pediatria del Fazzi, ora si aggiunge questo ulteriore importante tassello e in un momento storico che ci tiene tutti col fiato sospeso questi gesti si vestono di un significato ancora maggior. Anche queste attenzioni contribuiscono a rendere l’ospedale più vicino alla persona”.
L’Associazione Cuore e mani aperte OdV è stata fondata nel 2001 e da allora opera con spirito di carità cristiana in tutte le situazioni di bisogno, con particolare riferimento alle esigenze di natura socio-sanitaria. Negli ultimi anni ha sviluppato una significativa attenzione verso l’umanizzazione delle cure e degli spazi ospedalieri.
“L’ecografo wireless che è stato donato è un’importante strumentazione per poter fare diagnosi tempestive in questo particolare periodo pandemico – ha aggiunto Sonia Chetta Risolo. L’ecografo è donato di una particolare sonda convex collegabile alla rete internet del reparto che è sostenuta e finanziata dalla nostra Associazione e in questo modo si potrà eseguire una diagnosi non solo veloce ma soprattutto sicura”.