La salentina Dorella Pelagalli è tra i finalisti del Premio Internazionale di poesia Il Federiciano, indetto e promosso da Aletti Editore.
I suoi componimenti, giunti alla segreteria del Premio, sono stati debitamente valutati e apprezzati dalla giuria tecnica. In particolare la poetessa è stata selezionata tra i finalisti di questa prestigiosa edizione con la poesia “I colori del Salento ”. La commissione esaminatrice era composta dal poeta editore Giuseppe Aletti, ideatore della manifestazione, Dato Magradze, il più importante poeta georgiano vivente, due volte candidato al Premio Nobel, e Reddad Cherrati della casa della poesia del Marocco.
Dorella Pelagalli è nata a Gagliano del Capo ( Lecce ). Attualmente svolge la professione di infermiera presso il SerD di San Cesario di Lecce dove nutre un profondo interesse per la ricerca nelle Dipendenze Patologiche. Eclettica, sensibile e fortemente interessata all’arte, musica, spettacolo e teatro, partecipa a numerosi corsi come organizzati da “Teatro Minino” di Franco Diso Pisani, Compagnia “URA Teatro” con Fabrizio Saccomanno, e Accademia “Vox Humana” Aletheia Teatro con Carla Guido. Si laurea nel 2014 in Pedagogia dei Processi Formativi e nel 2019 consegue un Master di I livello in Management per il coordinamento delle Professioni Sanitarie; attualmente è iscritta al II anno di Laurea Magistrale in Consulenza Pedagogica e progettazione dei processi formativi. Appassionata di poesia e letteratura, riceve nel 2016 la segnalazione al 2° Bando Letterario Internazionale “Veretum” con la poesia Haiku “Paese“. Riceve la menzione di merito al Premio Internazionale di poesia inedita “Parole in fuga” con la poesia “Arrivo al margine”.
Come previsto dal bando di concorso, la Aletti Editore realizzerà una raccolta contenente i finalisti di questa dodicesima edizione, che rimarrà negli annali del Premio Il Federiciano. La poesia di Dorella Pelagalli è stata selezionata, quindi, per essere inserita nella prestigiosa antologia del concorso che raccoglierà i testi più rappresentativi tra quelli giunti in redazione e che vedrà la prefazione dei Presidenti di Giuria, rendendo questo libro unico, poiché sarà la prima volta che queste tre grandi personalità prestano la loro firma nello stesso volume.