Covid, 150mila euro per le famiglie bisognose
NARDO’ – Contributi straordinari per alimenti e farmaci, ecco gli aiuti alle famiglie bisognose. Con il protrarsi dell’emergenza sanitaria in questa seconda parte dell’anno, il Comune di Nardò fornirà beni di prima necessità e farmaci ai nuclei familiari in condizioni di disagio economico. In particolare, potranno ottenere il beneficio le famiglie con un valore Isee inferiore o uguale a 8 mila euro (in deroga al regolamento comunale sugli aiuti economici, considerata la situazione economica e sociale) e in qualche caso eccezionale (ad esempio, chiusura di attività produttiva o motivi di salute) anche con Isee superiore a 8 mila euro. Il beneficio, che consiste in un buono elettronico che sarà caricato sulla tessera sanitaria, verrà erogato nella misura di 40 euro per ogni componente del nucleo familiare e di 50 euro se il richiedente è una singola persona. Le domande saranno soddisfatte sino ad esaurimento dei fondi stanziati dalla Protezione Civile (150 mila euro), tenendo conto dell’ordine di presentazione dell’istanza.
Quando sarà possibile presentare le richieste? In questa fase il Comune di Nardò sta predisponendo un avviso per le manifestazioni di interesse da parte degli esercizi commerciali e sta attivando il portale “Carta Spesa”, sul quale le istanze dovranno pervenire. Nei prossimi giorni saranno illustrate puntualmente modalità e tempi per la presentazione delle domande e l’ottenimento del beneficio.
“Cerchiamo di rendere migliore il Natale di tante famiglie – spiega il sindaco Pippi Mellone – sulle quali la situazione di emergenza sta pesando e rischia di pesare ancora nei prossimi mesi. Grazie al riparto di risorse della Protezione Civile interveniamo in modo mirato e veloce. Rispetto alla prima fase non più con i buoni cartacei, ma con i buoni elettronici che permettono una gestione migliore, maggiore rapidità nella distribuzione e nel rimborso agli esercenti”.
“La pandemia ha i suoi, pesanti, effetti anche sul piano economico e sociale – spiega l’assessore al Welfare Maria Grazia Sodero – ed è necessario e urgente anche in questa seconda fase stare accanto alle famiglie più bisognose. Questo primo sostegno, che si concretizza nella fornitura di buoni per alimenti e farmaci, servirà ai nuclei in condizioni particolari di far fronte alle necessità più urgenti. Nel giro di pochi giorni riusciremo a far ottenere alle famiglie neretine questi aiuti. Naturalmente l’evoluzione della situazione epidemiologica nella nostra regione determinerà anche la declinazione di misure più o meno stringenti, che a loro volta avranno un impatto sulle famiglie e sui lavoratori. Il sistema istituzionale, sul piano locale e nazionale, si farà trovare pronto per altre forme di sostegno”.