BARI – Al via il contributo fino a 10 mila euro per cibo e bevande tricolore con il bonus ‘salva Made in Italy’ per l’acquisto di salumi, formaggi, pasta, passata di pomodoro e per l’olio extravergine di oliva. E’ quanto afferma Coldiretti Puglia nell’annunciare l’avvenuta pubblicazione nell’ultima Gazzetta Ufficiale numero 277 del Decreto che fissa “Criteri e modalità di gestione del Fondo per la filiera della ristorazione istituito ai sensi dell’articolo 58 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, numero 126”.
“Con questo Decreto – spiega Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia – si interviene per la prima volta in modo integrato dal campo alla tavola con un bonus Filiera Italia per l’acquisto di prodotti Made a sostegno della ristorazione che ha subito nel 2020 con l’emergenza Covid un taglio del fatturato del 48% che ha travolto a cascata anche l’industria alimentare e l’agricoltura. Sono stati stanziati 20 milioni di euro per l’olio extravergine che continua a risentire pesantemente gli effetti della chiusura del canale della ristorazione e degli agriturismi, con l’azzeramento del segmento dell’oleoturismo”.
I magazzini di stoccaggio in Puglia sono pieni di quasi 38 milioni di litri di olio extravergine di oliva, con un aumento del 180% rispetto all’anno scorso, secondo l’elaborazione di Coldiretti Puglia sulla base dei dati di ‘Frantoio Italia’ dell’Ispettorato Centrale Repressioni Frodi (Icqrf) del Ministero delle Politiche Agricole a novembre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019, anche a causa del blocco delle vendite per la chiusura del canale Ho.re.ca. durante il lungo lockdown causato dall’emergenza Coronavirus.
“Con il bonus ‘salva Made in Italy’ tanti italiani delle fasce più deboli della società potranno mangiare olio extravergine di oliva – insiste Muraglia – perché i consumatori sono affamati di informazioni e conoscenza sul mondo dell’olio Evo, ma troppo spesso non sanno riconoscerlo e acquistare vero extravergine Made in Italy”.
Si tratta di un risultato importante ottenuto nell’ambito della campagna di mobilitazione di Coldiretti #MangiaItaliano per sostenere l’intero sistema agroalimentare nazionale che oggi con 3,6 milioni di lavoratori è diventato la prima realtà economica del Paese con la responsabilità di garantire un adeguato approvvigionamento alimentare all’intera popolazione di fronte alla pandemia.
Al Fondo per la filiera della ristorazione – sottolinea la Coldiretti – sono stati stanziati 250 milioni finalizzati alla erogazione di un contributo a fondo perduto per l’acquisto di prodotti di filiere agricole e alimentari, inclusi quelli vitivinicoli, anche Dop e Igp, valorizzando la materia prima di territorio anche attraverso l’acquisto di prodotti in vendita diretta dalle aziende agricole. Il beneficiario – continua la Coldiretti – e’ tenuto ad acquistare almeno tre differenti tipologie di prodotti agricoli e alimentari e il prodotto principale non puo’ superare il 50 % spesa totale sostenuta mentre il contributo non puo’ mai essere superiore all’ammontare complessivo degli acquisti che non può essere inferiore ai 1.000 euro ne superiore a 10.000 euro (esclusa Iva) .
Del bonus – spiega la Coldiretti – potranno beneficiare non solo i ristoranti, le mense e chi svolge attività di catering su base continuativa (ossia coloro che forniscono pasti presso ospedali, scuole, industrie), ma anche gli agriturismi, le attività di catering e banqueting per eventi e gli alberghi che somministrano cibo.
I contributi – precisa la Coldiretti – sono concessi nei limiti previsti dalla normativa europea in materia di aiuti de minimis e de minimis agricolo anche con la finalità di contenere gli sprechi alimentari attraverso l’utilizzo ottimale delle eccedenze determinate anche dalla crisi di mercato. Nella lista dei prodotti sono compresi latte 100% italiano, prosciutto crudo Dop e prosciutto cotto 100% italiano, salumi vari da suino Dop e Igp da animali nati allevati e macellati in Italia, salumi non da carne suina (tacchino, bresaola, altro) da animali nati, allevati e macellati in Italia, formaggi Dop o da latte 100% italiano, olio extra vergine di oliva 100% da olive italiane e/o Dop, carne bianca da animali nati allevati e macellati in Italia, carne bovina, suina, ovicaprina, cunicola da animali nati allevati e macellati in Italia, zuppe di cerali con verdure filiera e materia prima italiana, minestrone con verdure filiera e materia prima italiana, pasta secca con grano 100% italiano, riso da risotto con riso 100% italiano, preparati per risotti (alle verdure, ai funghi, ecc.) da materia prima italiana, passata, polpa e pelati di pomodoro 100% italiano, sughi pronti da materia prima italiana, verdure fresche o conservate in scatola o in vetro filiera e materia prima italiana, verdure conservate in scatola filiera e materia prima italiana formato per mense, legumi in scatola (fagioli, lenticchie) filiera e materia prima italiana, macedonia di frutta o frutta sciroppata o frutta fresca da filiera e materia prima italiana, succo di frutta e purea di frutta filiera e materia prima italiana, crackers, pane e prodotti da forno da grano 100% italiano, vini Dop e Igp e aceti balsamici Dop e Igp.