LECCE – Le attività di raccolta tramite plasmaferesi presso il Servizio Immunotrasfusionale-Simt del Presidio Ospedaliero Vito Fazzi di Lecce non sono mai state interrotte. Sono in tutto 50 i pazienti guariti dal Covid-19 ad aver aderito alla chiamata della Asl di Lecce per la donazione di plasma.
La terapia a contrasto dell’infezione da Covid-19 prevede un prelievo di plasma da persone ormai guarite e la sua somministrazione a soggetti in cui la malattia è in corso. Il sistema ha lo scopo di trasferire loro gli anticorpi anti-Sars-Cov-2 sviluppati dai pazienti negativizzati.
Ad oggi sono stati contattati 57 utenti dei quali 50 hanno aderito all’iniziativa. Un totale di 17 persone sono state escluse dopo valutazione amnesica telefonica e 30 hanno raggiunto il Simt per procedere al prelievo. In più le analisi portate a termine dalla Asl di Lecce hanno individuato 9 pazienti idonei che hanno già donato il proprio plasma e 21 sono stati esclusi per titolo Ab Anti Sars-Cov-2 inferiore a quello richiesto.
Il Simt è in attesa di esito della titolazione anticorpale per due donatori, altri tre potenziali verranno valutati in giornata ed eventualmente sottoposti a prelievo per la titolazione degli Ab neutralizzanti.
I pazienti trattati con plasma iperimmune raccolto presso il Simt del Vito Fazzi sono due ai quali se ne aggiunge un altro che ha ricevuto donazione proveniente da altra struttura.