LECCE – Detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Sono queste le accuse che hanno portato all’arresto di un cittadino gambiano, T.A., di anni 20, da parte degli agenti della Sezione Volanti della Questura di Lecce.
Nella mattinata di ieri, una pattuglia impegnata nei servizi di prevenzione, transitando per Corte dei Rodi, zona nota per lo spaccio di droga, ha notato un gruppo di sette ragazzi di colore, tra i quali il gambiano, già con precedenti penali. Proprio quest’ultimo, intuendo che ci sarebbe stato un controllo, ha cercato di fuggire montando in sella alla sua mountain-bike. I poliziotti hanno cercato di sbarrargli la strada per fermarlo ma, il ragazzo, pur di assicurarsi la fuga, non ha esitato a investirli con la bicicletta, cercando in tutti modi di divincolarsi anche dopo essere stato bloccato. Durante queste fasi animate, lo straniero, tentava di passare lo zaino a uno dei suoi compagni, avvicinatisi, nel frattempo, per aiutarlo.
Provvidenziale l’arrivo di un’altra volante che ha consentito di bloccare lo straniero e di recuperare lo zaino, all’interno del quale sono state rinvenute due buste di cellophane, per un peso complessivo di circa 70 grammi marijuana, alcune bustine, sempre in cellophane, per il confezionamento delle dosi da vendere e la somma di 90 euro in banconote di piccolo taglio.
Il ragazzo è stato tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.