LECCE – Gli agenti della sezione Volanti hanno denunciato sei persone a piede libero per “invasione di edifici e furto aggravato in concorso”, poiché trovati all’interno di una nota struttura ricettiva e per aver rubato alcuni suppellettili dall’interno.
L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di ieri quando – su segnalazione di un cittadino che aveva sentito dei rumori all’interno della struttura, ubicata nei pressi della locale stazione ferroviaria e attualmente chiusa per lavori di ristrutturazione – due volanti sono intervenute sul posto. Gli agenti sono entrati nell’edificio dalla porta d’ingresso principale che veniva aperta con le chiavi dal proprietario, sopraggiunto nel frattempo.
Entrati all’interno, gli agenti hanno sentito alcune voci di più persone provenire da una stanza al piano terra nella quale si trovavano i due uomini: un 52enne tarantino, pregiudicato, ed un 34enne indiano, anch’egli pregiudicato e con permesso di soggiorno scaduto. Il più anziano, in particolare è stato colto di sorpresa mentre stava assumendo della cocaina, per questo è stato segnalato al Prefetto per uso di sostanze stupefacenti.
In una stanza attigua, arredata alla meglio con dei giacigli di fortuna e un frigorifero funzionante, è stata invece rintracciata una 29enne leccese con un cane, mentre, in altre stanze sono stati scoperti un 25enne rumeno, un 18enne albanese ed un 25enne leccese, volti già noti alle forze dell’ordine per i loro trascorsi giudiziari.
Dal sopralluogo effettuato nell’edificio insieme al proprietario, si è constatato che la porta dell’uscita di sicurezza era stata forzata e la chiusura del maniglione antipanico era stata manomessa utilizzando un pezzo di carta al fine di evitare che la stessa si potesse chiudere, consentendo una facile apertura. Inoltre, una finestra posta sul retro dell’edificio risultava rotta. Tutte le persone trovate all’interno sono state sgomberate e denunciate.