LECCE – Questa mattina la giunta comunale ha autorizzato, nel rispetto delle norme vigenti, la riapertura del settore alimentare del mercato bisettimanale di via Bari e dei mercatini delle Erbe fino al 17 maggio, dalle ore 7 alle ore 14.
Mercato alimentare di via Bari
Per il mercato alimentare di via Bari, le strutture di vendita saranno posizionate a distanza di 8 metri l’una dall’altra, potranno essere montate e posizionate dalle ore 7 e dovranno essere rimosse alla chiusura giornaliera fissata per le ore 14. Spetta agli operatori il dovere di assicurare: distanziamento interpersonale; pulizia e igiene ambientale con frequenza ed in funzione dell’orario di apertura; utilizzo di guanti “usa e getta” e mascherine in tutte le possibili fasi lavorative; ampia disponibilità e accessibilità a sistemi per la disinfezione delle mani; informazioni per garantire il distanziamento dei clienti in attesa.
I controlli del rispetto delle prescrizioni saranno svolti dalla Polizia Locale che, in collaborazione con la Protezione Civile, assicurerà gli ingressi all’area avvengano in modo contingentato, nel numero massimo di una persona per operatore commerciale presente e che la permanenza dei clienti, muniti di DPI, nell’area delimitata si limiti al tempo necessario per gli acquisti.
Mercatini delle Erbe
La giunta ha autorizzato anche la riapertura del mercatini delle Erbe di piazza Napoli, piazza G. Gaetani, viale Marche, piazza Bottazzi, via Malta. Qui il posizionamento delle due postazioni previste per ogni area rispetterà il distanziamento minimo di cinque metri l’una dall’altra e dovranno essere garantite le misure di protezione anticontagio: divieto di assembramento, distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro e adozione di strumenti di protezione individuale.
Mercato domenicali “Campagna amica” piazza Bottazzi
La giunta ha autorizzato, in via sperimentale, la riapertura del Mercato di Campagna Amica (Farmer Market) esclusivamente nell’area pubblica di Piazza Bottazzi, nei soli giorni di domenica, a partire dal 10 maggio, dalle ore 7 alle ore 14, nel rispetto di tutte le norme e le misure atte a prevenire la diffusione e il contagio da Covid.19.
L’area di mercato sarà delimitata con l’utilizzo di transenne e nastro segnaletico e saranno predisposti varchi di accesso e di uscita, uniti tra loro da un unico percorso a senso unico. Agli avventori saranno messi a disposizione gel igienizzanti e guanti usa e getta. Ameno un operatore avrà la funzione di “Covid Manager”, addetto al coordinamento e controllo del rispetto di tutte le norme di sicurezza, anche attraverso l’ausilio di personale volontario della Protezione Civile. Alle postazioni di vendita sarà consentita la presenza di massimo due operatori, muniti di dpi e guanti (che saranno obbligatori anche per gli avventori).
“La chiusura delle attività commerciali ha generato un disagio sociale che giorno dopo giorno si aggrava, portando tanti operatori in condizioni di oggettive e gravissime difficoltà – dichiara il sindaco Carlo Salvemini – con questi primi provvedimenti consentiamo agli operatori su area pubblica, che sono fermi da mesi, di poter riprendere lavorare, ovviamente nel rispetto delle misure igienico-sanitarie che l’emergenza impone. Resta il tema degli ambulanti di frutta e verdura e degli operatori che commerciano generi non alimentari, che oggi sono in gravissima difficoltà in tutto il Paese e ai quali i decreti vigenti non consentono di lavorare. Questa mattina ho sentito l’ufficio di Presidenza della Regione Puglia per farmi portavoce del loro grido di dolore. Ho appreso dal Presidente Emiliano che domani è fissato un incontro con le associazioni di categoria per studiare in tempi brevi una ordinanza che consenta anche a questi operatori economici di poter riprendere a lavorare in sicurezza”.
“Per quello che ci è consentito dall’attuale normativa – dichiara l’assessore alle Attività Produttive Paolo Foresio – siamo pronti con gli uffici comunali a venire incontro alle richieste degli operatori commerciali, che potranno riaprire le loro attività e tornare al lavoro. Il Comune è al loro fianco, così come è al fianco di tutti gli operatori che soffrono la prolungata chiusura delle attività commerciali”.