OTRANTO – I pontili galleggianti di Otranto sono stati dissequestrati. La bella notizia è giunta poco fa a Palazzo Melorio.
“Siamo molto contenti che il gip abbia accolto la nostra istanza”, dichiara il sindaco Pierpaolo Cariddi. “Come è noto, siamo determinati a portare avanti il nuovo progetto che abbiamo già stilato e definito nel dettaglio. Una rigenerazione dell’area a terra, una riqualificazione estetica delle strutture e una ridistribuzione dei pontili del diportismo con conseguente ridimensionamento: su questo intendiamo puntare nella prossima conferenza dei servizi, già fissata per il prossimo 9 giugno, per ragionare sulla nuova soluzione”.
E prosegue: “Poichè qualunque intervento, però, potrà essere avviato solo da ottobre, dovendo attendere l’acquisizione di pareri e procedure, abbiamo chiesto il dissequesto dei pontili attuali per non lasciare la nostra città senza un servizio così importante per il nostro turismo, ancor di più in questa stagione particolare. E questo per due motivi: sia per i posti di lavoro, diretti e indiretti, che ha sempre garantito, sia per assicurare una fruizione del mare autonoma e distanziata. Quella che l’uso della barca, appunto, consente, evitando così il sovraffollamento di coste e spiagge”.