NARDò- L’amministrazione comunale assume nuovi autisti di scuolabus e l’opposizione insorge. Ha suscitato non poche polemiche la decisione del sindaco di Nardò Pippi Mellone di impiegare ulteriori conducenti di bus destinati al trasporto scolastico per i mesi di maggio e giugno, in un periodo in cui le scuole sono chiuse a causa dell’emergenza scatenata dal coronavirus.
Le assunzioni, inoltre, avverranno tramite una società interinale e non attraverso selezione pubblica, uno dei motivi che ha spinto i sei consiglieri comunali di opposizione Falangone, Maccagnano, Marinaci, My, Piccione e Siciliano a presentare un esposto alla Procura di Lecce e alla Corte dei Conti in merito alla vicenda.
“Mentre le scuole sono chiuse da settimane – sostiene la minoranza – e mentre in altri settori comunali i lavoratori sono stati licenziati, si assumono conducenti di scuolabus da “trasformare” in uscieri. Presenteremo un esposto alla Procura della Repubblica e uno alla Corte dei Conti. In questa vicenda, inoltre, coinvolgeremo la Commissione Controllo e Garanzia del comune”.
A sostegno dell’iniziativa dei consiglieri di opposizione si sono espressi anche Partito Democratico, Italia Viva, Udc, Città Nuova, Nardò Liberal, Nardò Progressista, Voce Popolare, Progetto Nardò, Grande Nardò, e i gruppi politici Riccardo Leuzzi – Roberto My – Antonio Cavallo e Antonio Antico.