LECCE – Cerimonia sì, ma con le dovute limitazioni. Anche il 75esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo dovrà adeguarsi alle restrizioni imposte dal governo per contenere il diffondersi del Coronavirus.
Considerato il divieto di assembramenti, alla cerimonia prevista a Lecce il prossimo 25 aprile, saranno presenti, come da indicazioni del Ministero dell’Interno e della Prefettura, solo il sindaco Carlo Salvemini e un rappresentante dell’Associazione nazionale Partigiani d’Italia, il presidente provinciale Silverio Tomeo. La manifestazione avrà inizio alle 9,30, in piazza Partigiani, con la deposizione di una corona di fiori da parte del Sindaco di Lecce in rappresentanza di tutta la comunità leccese. A seguire l’intervento del presidente provinciale ANPI Tomeo e quello dello stesso Salvemini. L’intera cerimonia sarà accompagnata dalla musica del maestro Raffaele Casarano che eseguirà l’inno nazionale e la canzone popolare “Bella Ciao”, mentre il Comune di Lecce e l’Anpi esporranno i rispettivi labari.