SOLETO – Situazione di emergenza alla residenza “La Fontanella” di Soleto (Lecce). Si cercano, infatti, con estrema urgenza 30 unità lavorative tra medici,infermieri e operatori sociosanitari, da collocare immediatamente all’interno della struttura. Una condizione scatenata dai casi di positività al Coronavirus riscontrati tra ospiti e personale della residenza, che avrebbe portato alla quarantena coloro che per ora non sono risultati contagiati.
Nel frattempo, la gestione della residenza di Soleto passa nelle mani della Asl di Lecce. Per la serata e la notte sono assicurati dieci oss e tre infermieri, garantiti da un’azienda privata individuata dalla stessa Asl.
“Gli operatori – dichiara Giuseppe Vatinno, segretario generale della Uil Fpl Puglia – della sanità pugliese sono gli eroi di questi giorni, ma bisogna evitare che ne diventino i martiri. Il caso di Soleto, dove potrebbe essere scoppiato un focolaio di contagi nel centro Rssa La Fontanella” ripropone l’urgenza di metterli nelle condizioni di poter operare nella massima sicurezza, cosa che purtroppo ancora non corrisponde alla realtà dei fatti in gran parte del territorio regionale”.
“Si mettano da parte – denuncia il segretario generale- le sterili polemiche politiche e il gioco, inutile ed estenuante, del rimpallo di responsabilità e si provveda subito a dotare il personale sanitario dei Dpi, altrimenti questo stillicidio, questa strage silenziosa di operatori sanitari non avrà fine. Inoltre, l’assenza di dispositivi di protezione individuale sottopone il personale sanitario a uno stato di stress, dovuto al timore di contagiarsi e di contagiare i propri familiari, divenuto ormai insostenibile”.
Chi vuole proporsi per operare all’interno della struttura può contattare il numero 3458033814 (Polizia Locale) o 3429720749