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Il Salento ai tempi del Coronavirus

BERLINO – L’amore per il Salento supera ogni barriera. Nonostante il momento delicato e complicato l’ormai tradizionale evento “Italy Salento my love party” si è svolto regolarmente a  Berlino, seppur con una veste insolita. L’evento fuori fiera, che la giornalista Carmen Mancarella, direttrice della rivista di turismo e cultura del Mediterraneo “Spiagge” organizza da 6 anni, ha avuto luogo grazie all’agenzia di comunicazione “Berlin Italian Communication” guidata dal giornalista Andrea D’Addio con la collega Sara Trovatelli.

“Nonostante le difficoltà abbiamo portato a termine la nostra missione – ha detto Carmen Mancarella – Il Salento è una terra che si fa amare da sola. E così la conferenza stampa, anche senza la nostra presenza fisica, si è svolta ugualmente davanti a un pubblico attento e appassionato. Tutto questo grazie al giornalista Andrea D’Addio e al suo staff che conosce bene il Salento perché è stato ospitato proprio durante un educational organizzato da noi, per conto del Comune di Melendugno”. D’Addio, corrispondente da Berlino del quotidiano “La Repubblica”, ha guidato i presenti alla scoperta dei territori di Melendugno e Morciano di Leuca grazie ai testi inviati per email e tradotti anche in tedesco dalla rivista Spiagge, grazie ai sindaci di Melenduno e Morciano di Leuca, Marco Potì e Lorenzo Ricchiuti e con la consigliera delegata al turismo del Comune di Melendugno, Angelica Petrachi e l’assessore al turismo del Comune di Morciano di Leuca, Erica Quaranta.  A tutti i giornalisti è stata consegnata una cartella stampa.

E’ stato presentato un viaggio emozionale per incuriosire e spiegare come mai il famoso stilista Dior abbia scelto proprio il Salento per celebrare la sua sfilata in anteprima mondiale prevista per il 9 maggio a Lecce e rinviata a data da destinarsi a causa della pandemia legata al Coronavirus. Inevitabile un suggerimento ai viaggiatori e ai giornalisti presenti: venite a Melendugno e a Morciano di Leuca, località must-see per le vacanze in Salento. E’ stato inoltre proposto un excursus sulle eccellenze dell’imprenditoria salentina dagli istituti di credito alle strutture ricettive, dalla ristorazione e all’artigianato locale.

Il nome di Melendugno deriva dal latino “mele duco” (porto il miele) ed è qui, in virtù delle proprie origini, che tantissimi giovani hanno scelto di dedicarsi all’allevamento di api e alla produzione di miele. “Puntiamo sullo sviluppo dell’apicoltura sia per recuperare un’antica tradizione sia per rafforzare sempre di più la tutela dell’ambiente”, ha spiegato la consigliera delegata al turismo Angela Petrachi – Melendugno punta tutto sulla sostenibilità e su un turismo senza barriere”. Le cinque marine sono collegate tra loro con mini-bus elettrici gratuiti e le acque reflue, depurate con le piante, non vengo versate in mare. Un aspetto che è servito ad ottenere il conferimento delle 5 vele da “Legambiente” e la “Bandiera Verde” dall’Associazione medici pediatri, merito anche delle spiagge a misura di bambino con i suoi bassi fondali e la fitta rete di salvataggio assicurata pure sulle spiagge libere.

Degno di nota il lido “Io Posso” a San Foca, fondato dall’Associazione 2HE grazie al quale l’Amministrazione comunale che offre l’opportunità ad utenti diversamente abili e/o affetti da Sindrome Laterale Amiotrofica di godere di un bagno in piena sicurezza. Le bellezza paesaggistiche della “Grotta della Poesia” e le diverse rassegne di musica, arte e spettacolo anche nel periodo invernale, assicurano divertimento ed esperienze straordinarie.

“Morciano di Leuca è famosa per la marina di Torre Vado, che prende il nome da un’affascinante torre di guardia del XVI secolo affacciata sul mare”, spiega l’assessore al Turismo Erica Quaranta. La costa è famosa per le “sorgenti”, piscine naturali d’acqua dolce e il centro storico che gode della maestosità di eleganti palazzi nobiliari come Palazzo Strafella. Gli antichi cammini, tra ulivi, muretti a secco e tratturi, larghi sentieri tra le campagne, hanno dato lo spunto all’Amministrazione comunale per proporre percorsi naturalistici da vivere intensamente e lentamente, all’insegna del turismo lento. Divertimento assicurato durante tutto l’anno per il programma ricco di eventi come sagre e feste di tradizione, appuntamenti musicali e culturali.

In attesa di tempi migliori, ci piace immaginare che il Salento possa riprendersi al più presto per offrire il suo peculiare miscuglio di colori, luoghi, profumi, tradizioni e luoghi straordinari che l’hanno reso una delle mete preferite dai turisti di tutto il mondo.