“L’emergenza Covid-19 sta danneggiando tante aziende, ma oggi vorrei sollecitare un intervento urgente per due settori spesso dimenticati: quello florovivaistico e quello dei commercianti delle Gallerie all’interno degli ipermercati, costretti a lavorare senza guadagnare nulla. Il settore florovivaistico è stato sempre un traino per l’economia tra Leverano e Taviano, ma l’emergenza covid-19 ha azzerato gli incassi di tutte le aziende salentine. Costi enormi per riscaldare i fiori che non produrranno nessun ricavo quest’anno. È saltato tutto: Festa della donna, quella della mamma, matrimoni e cerimonie. Ammontano a diversi milioni di euro i danni tra Leverano e Taviano, dove si concentra il settore florovivaistico salentino. Il mercato estero e anche interno è bloccato completamente. Il settore è i ginocchio e le aziende stanno buttando i fiori per assenza di mercato. In alcuni casi non è stata fatta nemmeno la raccolta. È peggio di una guerra mondiale questa pandemia. La gente piange senza soldi.
Stessa situazione di crisi per i commercianti all’interno delle Gallerie degli ipermercati, che restano aperti (perché inseriti nel contesto degli ipermercati dove si vendono alimenti) e continuano a consumare soldi, nonostante gli introiti siano a zero e non ci sia nessuna possibilità di pagare stipendi, contributi o tasse. È necessario intervenire subito con fondi urgenti di sostegno a queste aziende prima che sia troppo tardi. La partita si gioca sul tempo, come per la pandemia. Col gruppo della Lega faremo arrivare la voce di queste aziende e di questi commercianti a Roma per trovare soluzioni immediate: il governo si muova al più presto!”.