LECCE – “Dalla violazione alla violenza: la tutela della legge”. E’ questo il tema della conferenza informativa in programma sabato 18 gennaio, alle ore 11, al Centro Antiviolenza “Renata Fonte” di via Santa Maria del Paradiso a Lecce. L’obiettivo è quello di puntare i riflettori sul delicato tema della violenza sulle donne. Quotidiano e meticoloso è il lavoro che le volontarie del Centro svolgono sul territorio salentino da più di vent’anni per dare forza e speranza a tutte coloro che hanno fatto della disperazione una costante di vita.
I dati che verranno divulgati nella giornata dedicata indicano una forte incidenza nel Salento del brutale fenomeno. Una vera e propria piaga sociale, che coinvolge tutte le classi sociali, senza sconti per nessuno e che imprigiona in un precipizio psicologico, difficile da riconoscere e quindi denunciare, tante innocenti vittime di abuso. Dalle restrizioni psicologiche, attraverso manipolativi meccanismi di denigrazione, alla violenza fisica, alla violazione dei diritti degli eventuali figli minori. Il Centro ha dato un abbraccio forte ed un pratico aiuto a chiunque ne avesse bisogno e si è sempre fatto carico di fornire un supporto psicologico, legale, sociale, sempre nel totale rispetto della privacy e della sicurezza.
Durante la conferenza informativa, oltre che fornire i dati relativi all’incidenza del fenomeno nell’anno 2019, saranno presenti donne, che in totale anonimato, rilasceranno la propria testimonianza, di come si possa inconsapevolmente cadere nella mortale spirale della violenza. Saranno inoltre discussi gli aspetti legali relativi alla tutela dei minori in caso di denuncia della madre di atti di abuso subiti da parte del partner e verranno anche sottolineate le novità della normativa vigente. Verrà poi rimarcata la similitudine esistente tra la violenza sulle donne e i fenomeni di stampo mafioso in senso stretto.
All’iniziativa – introdotta dalla presidente del Centro Maria Luisa Toto – saranno presenti le avvocatesse Fiorindina De Carlo, Alessandra Politi, Catiuscia Quarta, Maria Cristina Brindisino, Ester Nemola, le psicologhe Silvia Sammarco, Marzia Camarda, Giulia Piraino e l’assistente sociale Eleonora Verri.