Novoli e Monteferrante ancora insieme per Stefano Costa
NOVOLI – Da 25 anni il 4 gennaio si rinnova il gemellaggio tra i comuni di Monteferrante e Novoli, in ricordo della tragedia che costò la vita al piccolo Stefano Costa.
Il giovane novolese partì il 2 gennaio 1995 con l’Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani per raggiungere Monteferrante in provincia di Chieti e sostenere una delle attività invernali del gruppo. Costretta dal maltempo a chiedere riparo presso una scuola, la comitiva fu travolta nel crollo del solaio dell’edificio, causato dal peso della neve. Vennero estratti vivi 7 giovani novolesi pur gravemente feriti, nulla invece fu possibile fare per la mascotte degli scout. Un anno dopo i Comuni di Monteferrante e di Novoli, decisero di stringere un gemellaggio.
Sabato 4 gennaio verrà celebrato quel legame con una manifestazione commemorativa. Alle ore 17, a Novoli, in piazza Aldo Moro, nella sede del Municipio, è attesa una delegazione istituzionale del piccolo centro abruzzese, mentre alle ore 18 al Convento dei Padri Passionisti si terrà una celebrazione eucaristica. Una targa ricordo del venticinquesimo anniversario verrà scoperta alle 19.30, dopo la cerimonia di benedizione, nella sede della sezione del Corpo Nazionale Giovani Esploratori/Esploratrici Italiani di Novoli.
L’associazione scout di cui faceva parte Stefano modificò la denominazione subito dopo il tragico evento e da 25 anni opera sotto l’insegna di “Cngei – Sezione Stefano Costa di Novoli”.
Sono numerose le attività portate avanti dal nutrito gruppo di scout in favore dei ragazzi e del sociale. La Sezione è da sempre riferimento per generazioni di giovani e per a comunità cittadina, forte dei suoi ideali di fratellanza e rispetto, dei principi di democrazia e coeducazione e della sua laicità divenute linee guida verso l’impegno civile.
Monteferrante che ha dedicato al piccolo Stefano Costa un parco pubblico, da 25 anni insieme a Novoli e ai suoi fratelli Scout, continua a mantenerne vivo il ricordo.