Speranza, legami, felicità: sono questi alcuni temi che si intrecciano e si animano nel cortometraggio natalizio scritto da Manuel Lopez, prodotto e diretto da Antonio Verardi.
In un mondo sempre più evoluto e frenetico, dove la tecnologia ha preso il sopravvento in ogni ambito, siamo davvero soddisfatti? Siamo in grado di distinguere il superfluo da ciò che davvero è importante nell’esistenza umana?
Interrogandosi su questi argomenti, Lopez e Verardi, hanno raccontato attraverso piccoli protagonisti – rappresentanti per eccellenza della semplicità e del saper vivere – i valori e i legami autentici che albergano nel profondo del cuore umano e che ci spingono a credere sempre nei nostri sogni, donandoci la giusta forza per reagire ad ogni avversità della vita.
Il cortometraggio è il monito a riscoprire il vero significato della parola “felicità”, fin troppo spesso svilita e svuotata dalla società moderna dell’esibizionismo e del consumismo smisurato.
E se per essere felici bastasse un abbraccio o lo sguardo innocente di un bambino?
Qualunque sia il posto in cui è custodita, la felicità segue sempre i battiti di un cuore.