BRINDISI – La chiesa di San Paolo Eremita di Brindisi fa da cornice venerdì 27 dicembre, con inizio alle ore 20.30, al concerto di Silvia Salemi: la cantautrice siracusana riavvolge il suo repertorio proponendo anche alcuni pezzi inediti. In scaletta non mancherà la celebre «A casa di Luca» che Silvia Salemi ha presentato al Festival di Sanremo del 1997 – condotto da Mike Bongiorno – classificandosi al quarto posto: vincitrice morale dello show «Ora o mai più» di RaiUno, Silvia Salemi ha passato l’estate in tournée cantando per tutta l’Italia il nuovo singolo «Era digitale», scritto dopo il messaggio lanciato da papa Francesco alla Giornata della gioventù di Panama. La fortunata partecipazione alla trasmissione ideata da Carlo Conti e condotta da Amadeus è stata il viatico che ha portato al nuovo singolo. La cantautrice si è classificata al terzo posto, conquistando il pubblico in studio e a casa, con la sua bellissima voce profonda, calda e potente. Un attesissimo ritorno discografico, a due anni dalla pubblicazione dell’album «23»: dopo una serie di programmi nelle vesti di conduttrice, su La5 e Rete4, Silvia Salemi ha pensato fosse il momento di riannodare i fili con la sua storia personale più profonda, quella che la porta alla musica.
L’appuntamento fa parte della rassegna di iniziative culturali e di spettacolo «Le Luci di Brindisi. La Città a Natale 2019», sostenuta dalla Regione Puglia tra le azioni di promozione del claim «Festività natalizie e Capodanni di Puglia», con il coordinamento di Pugliapromozione e la partecipazione del Comune di Brindisi e della Fondazione Nuovo Teatro Verdi.
Il concerto di Brindisi unisce le tappe di un percorso musicale che riprende il filo dal nuovo singolo e rivela il profondo rapporto con la musica: tra successi e pezzi che hanno segnato momenti importanti dell’esperienza umana e personale, Silvia Salemi si racconta in una dimensione intima, voce e pianoforte, per fare un giro di orizzonte completo attorno al suo presente artistico e ai progetti legati al mondo della musica e al suo modo di esplorarlo. Al centro della serata i successi sanremesi, altri pezzi del repertorio della cantautrice, un omaggio alla chanson francese di Édith Piaf e un medley di canzoni di Natale.
Iblea di Palazzolo Acreide, centro del siracusano, nel 1995 si aggiudica il Festival di Castrocaro e la vittoria le dà diritto a partecipare a «Sanremo giovani». Nel 1996 arriva quinta nella sezione «Nuove Proposte», quindi pubblica il suo primo disco, intitolato «Silvia Salemi», e nel 1997 a Sanremo presenta il brano «A casa di Luca» che le vale il «Premio Volare» per il miglior testo.Il suo secondo album è «Caotica» e il brano «Stai con me stanotte»si classifica al secondo posto dell’edizione 1997 di «Un disco per l’estate».
Nel 1998 a Sanremo presenta «Pathos» e poi l’omonimo album, prima di avviare un percorso di conduzioni televisive.Nel 2000 esce il suo quarto album, «L’arancia», e poi nel 2003 torna a Sanremo con il brano «Nel cuore delle donne», inserito nell’album «Il gioco del Duende». Nel 2007 esce il suo sesto album, «Il mutevole abitante del mio solito involucro».
Nel 2013 è tra i concorrenti della terza edizione del talent «Tale e quale show», nel 2015 è presidente di giuria al Festival di Castrocaro in onda su RaiUno, e nel 2017 conduce«Piccole luci», su Rete 4.Nel 2017 esce il primo romanzo autobiografico dal titolo«La voce nel cassetto», una testimonianza di vita, un percorso di rinascita, la storia di un riscatto. Negli ultimi anni la consacrazione dell’esperienza televisiva, prima come giudicedella trasmissione di La5 «Iband», poi con la partecipazione a «Ora o mai più», il talent musicale sul filo dei ricordi.