LECCE – Le “Sardine” nuotano fino al Salento per manifestare in piazza Sant’Oronzo a Lecce. “Scendiamo in piazza con una sardina giallorossa, nessuno di noi abbocca. Lecce non si lega!” Questo lo slogan del movimento. L’evento fa seguito all’ondata di raduni che hanno avuto luogo in tutta Italia, accomunati dalla medesima idea: creare un fronte compatto anti-Salvini e anti-Lega.
Le sardine contestano il modus operandi del Ministro dell’Interno paragonato ad “una seppia col suo inchiostro nero per confondere il nemico” spiegano. Il mare di fake news propinate, secondo gli esponenti del movimento, va ostacolato rimanendo uniti stretti, stretti proprio come sardine in una scatola. Il comitato leccese, rappresentato da Robert D’Alessandro, Mattia Solito, Alberto Liaci, Emilio Micocci e Gioele Levantaci, invita a manifestare quello che ritengono essere mero strumento propagandistico che si limita ad agevolare solo una parte di italiani “ricchi” e che vivono nel Settentrione. “Gli interventi economici sono tutti a svantaggio delle classi sociali meno agiate e i provvedimenti di un anno di governo della Lega, agevolano solo gli italiani del nord” spiegano. Un banco di sardine contro lo squalo può vincere, una sardina da sola finisce per essere divorata. Con questo spirito le sardine intendono dimostrare di essere una forza tangibile, a favore della verità. “Rivendichiamo l’orgoglio di essere leccesi perché non abbocchiamo alle bugie, dimenticando anni di offese che la Lega ha riservato a noi meridionali”. Appuntamento con le sardine giallorosse domani alle 18.