Giorgia è ancora in fase di rigetto.
Ogni due giorni è sottoposta a biopsia che fornisce i parametri sui i quali i medici calibrano la terapia antirigetto.
L’ultimo risultato è stato incoraggiante perché ha rivelato un miglioramento, ma l’atteggiamento è di cauto ottimismo all’ospedale di Pittsburgh.
Alcuni dei farmaci assunti, provocano fastidio e qualche dolore che la piccola supera molto bene.
La mamma Elisa nell’ultimo aggiornamento social, spiega che la sua bimba dal carattere vulcanico, non sopporta l’immobilità. Giorgia è vispa, piena di voglia di fare ed ogni giorno entrambe, si inventano nuove attività per combattere la noia.
Verrà effettuata domani la nuova biopsia, ma sarà necessario attendere la giornata di sabato per conoscerne l’esito.