Giorgia soffre ma continua a lottare
“Giorgia è davvero forte, credo che mai come ora me ne stia rendendo conto”. Queste le parole postate sulla pagina Facebook “Aiutiamo Giorgia” dalla mamma, durante la notte tra il 9 e il 10 novembre.
I medici che si ritengono estremamente soddisfatti della reazione della bimba, mantengono un cauto ottimismo. Il trapianto intestinale al quale è stata sottoposta la piccola, è tra i più difficili da realizzare e può portare diverse complicanze.
A destare grande preoccupazione è l’accumulo di liquidi nei polmoni che impedisce a Giorgia di respirare autonomamente. Al momento la piccola è supportata dalla terapia farmacologica per favorire il drenaggio. I medici hanno inoltre deciso di far sedere Giorgia, nonostante i forti dubbi della madre, per facilitare la respirazione. Fondamentale in questa fase anche l’ausilio del respiratore.
Soffre Giorgia, i dolori sono terribili, ma è forte ed è lei a dare coraggio alla sua mamma chiamandola con un filo di voce “la mia mamma speciale”.
La donna ha rivolto il suo pensiero di gratitudine ai genitori che hanno consentito l’espianto degli organi del proprio figlio, che ora rivive con Giorgia.