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Il Questore chiude il Birreghe per dieci giorni

LECCE – Un altro locale è stato chiuso, temporaneamente, dal Questore di Lecce. Nella mattinata odierna il personale della locale Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale ha dato esecuzione al provvedimento emesso dal Questore di Lecce ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, che dispone la sospensione per dieci  giorni dell’attività svolta dall’esercizio pubblico “Birreghe” che si trova sul lungomare di San Foca. L’attività, essendo di natura stagionale, sarebbe dovuta terminare il 30 settembre, ma il provvedimento dell’Autorità di Pubblica Sicurezza ne ha anticipato la chiusura.

Il provvedimento cautelare è stato emesso sulla scorta degli arresti in esecuzione di misura cautelare in carcere effettuati lo scorso 21 agosto dal personale della Squadra Mobile e del Servizio Centrale Operativo.

Come noto, l’attività svolta dalla Squadra Mobile nell’ambito dell’operazione “Pusher 3- Piazza pulita” ha avuto come obiettivo la repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti all’interno di noti esercizi siti in località balneari, frequentati soprattutto da  giovani. Ciò ha consentito, tra l’altro, l’arresto di due persone ritenute responsabili  in concorso di aver ceduto in due occasioni sostanza stupefacente del tipo cocaina all’interno del “Birreghe”. I due avevano precedenti penali in tema di spaccio di sostanze stupefacenti.

Questi elementi, puntualmente contestati alla titolare dell’esercizio pubblico con il provvedimento oggi notificato, hanno certamente messo in pericolo la salute e la sicurezza degli avventori del locale, per la maggior parte appartenenti ad una fascia di età giovanile.

La complessità e la gravità degli elementi raccolti hanno determinato il Questore ad emettere il provvedimento disciplinato dall’art. 100 T.U.L.P.S., che tende a privare  i soggetti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica di un luogo di aggregazione e a tutelare le prioritarie esigenze di sicurezza e di tutela della incolumità delle persone, nonché dell’ordine pubblico in generale.

Inoltre, i poliziotti addetti alla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, nella serata di ieri, hanno  rilevato alcune infrazioni in due diversi esercizi di piazzetta Vittorio Emanuele. In particolare, la titolare di un esercizio è stata sanzionata per avere somministrato bevande alcoliche oltre l’orario previsto dall’ordinanza comunale, che prevede, per questa stagione e in quell’area della città, la somministrazione di tali bevande fino alle ore 3.  Per tale violazione dovrà pagare 6666 euro.

In un altro esercizio invece è stata rilevata l’abusiva parziale occupazione  del suolo pubblico e la mancanza del manuale cosiddetto. “manuale HACCP”, il manuale di autocontrollo per l’igiene e la sicurezza alimentare.