PORTO CESAREO – Tragico ritrovamento questa mattina intorno alle 6, sulla strada che collega Porto Cesareo a Torre Lapillo. In un appezzamento di terra privato, è stato infatti scoperto il corpo di un 20enne della zona, che giaceva a terra privo di vita, con vicino un fucile appartenente al padre. Dopo la prima ipotesi di suicidio, le autorità hanno rilevato che l’arma sembra essere stata ripulita dopo lo sparo. Sulla vicenda regna ancora il mistero. Sul luogo del ritrovamento, sono intervenuti i sanitari del 118, i carabinieri della locale stazione e il pubblico ministero di turno Giovanna Cannarile.