CORIGLIANO CALABRO – Era scomparso da casa, è stato ritrovato agli argini di un fiume grazie all’intervento delle unità cinofile dei Vigili del Fuoco di Lecce. E’ finita bene l’avventura per un giovane disabile di 33 anni scomparso da casa domenica pomeriggio. L’allarme è scattato intorno alle ore 23 del 19 maggio. Il nucleo cinofili Puglia dei Vigili del Fuoco – allertato dalla Direzione Regionale – è stato inviato a Corigliano Calabro, in località contrada Lattughelle, per ricerca persona. L’allarme lanciato dai familiari del ragazzo scomparso, un disabile di 33 anni C.A. residente del posto, del quale si sono perse le tracce dalle ore 17.
Giunte sul posto le due unità cinofile del nucleo Puglia (Capo Squadra Esperto Giampiero Pepe, con cane Yuma, razza Malinois, e il vigile coordinatore Alessandro De Giorgi, con cane Mickey, razza Labrador, hanno iniziato subito a raccogliere notizie utili alla ricerca. Le ultime tracce lasciate dallo scomparso portavano in un agrumeto grande più di 10 ettari a ridosso della casa e alla fine del quale vi è un fiume. I due Vigili del Fuoco hanno iniziato a cercare freneticamente e, grazie al fiuto infallibile dei loro cani addestrati, sono giunti lungo gli argini del fiume. Le unità cinofile però non hanno potuto spingersi oltre e hanno chiesto dunque l’ausilio di un elicottero giunto da Bari. E così, nel giro di pochi minuti di volo, a poca distanza dal punto indicato dalle unità cinofile, in mezzo al grano, è stato rintracciato il giovane disabile e successivamente portato in salvo con l’elicottero, affidato all’affetto dei propri cari e alle cure dei sanitari. Il salvataggio è avvenuto intorno alle ore 13 di lunedì 20 maggio.
Ancora una volta, dunque, i cani da soccorso dei Vigili del Fuoco si sono dimostrati fondamentali nel ritrovamento di persone disperse. Il gioco di squadra dei vigili del fuoco (cinofili-elicotteristi-squadre terrestri) ha permesso di salvare l’ennesima vita umana ed evitare l’ennesima tragedia.