MARUGGIO – Negli ultimi giorni l’Istat ha comunicato che il Pil italiano ha registrato un +0,2% portando di fatto il nostro Paese fuori dalla recessione. Purtroppo tale piccola crescita è da ricondurre al miglioramento dei mercati esteri e all’aumento dell’esportazione, e non ad una crescita della spesa interna del Paese, che rimane pericolosamente bassa. E tra i voli che aumentano del 24% poco prima della stagione estiva, ed il caos mediatico dei nuovi lavoratori che cercano diverse tutele (come nel caso dei riders di Milano), siamo portati a stupirci quando ascoltiamo storie di imprenditoria italiana, al sud e totalmente femminile.
E’ dall’amore che prende vita il progetto del brand “Lu Jentu” , una nuova realtà imprenditoriale sviluppata a Maruggio in provincia di Taranto e che intende diffondersi in tutto il Salento.
Non solo un negozio, non solo una “street boutique”, ma un coraggioso esperimento per creare innovazione e dare spazio alle eccellenze territoriali. Una boutique creata da donne per le donne, dove la moda diventa un’occasione per esprimere in maniera creativa se stessi e la propria unicità, grazie alla scelta di linee di abbigliamento ricercate e non convenzionali.
Ne parla Alessandra Gagnatelli, primo motore di questa impresa “Sono nata a Milano e vivo a Parma, sono un medico ricercatore che per vent’anni si è occupata di cancro a 360 gradi. Cinque anni fa mi sono innamorata di un tarantino, e da subito mi ha portato con lui ogni volta che poteva. Taranto, Campomarino, Martina Franca, Francavilla, Manduria, Porto Cesareo: i suoi luoghi del cuore sono diventati istantaneamente anche i miei. E quando ti innamori c’è poco da fare, ami tutto quanto, indiscriminatamente, ti nutri vorace di tutto quello che ti passa davanti, così è la Puglia, ti prende e non ti lascia più. Nella salute e nella malattia, nella bellezza annichilente del mare e nella bruttezza del rosa rugginoso della tangenziale. Da 5 anni il mio amore per la Puglia non ha mai vacillato, nemmeno davanti alle contraddizioni più forti.”
E continua “Ho iniziato comprando a Maruggio due casette, facendole diventare a suon di mutui le case vacanza che avrei sempre voluto. Piano piano le case hanno avuto successo, e quest’anno mi sono convinta a fare un passo in più. Ho affittato un vecchio garage in centro storico, che grazie al lavoro di un bravo architetto è diventato un negozio pieno di fascino, e ho comprato una bella ape piaggio vintage (finta vintage, l’hanno fatta adesso) per fare street boutique, sulle spiagge salentine e nei centri storici.”
Compagne di questa “avventura” sono quattro ragazze di Maruggio dai 29 ai 56 anni, e una tunisina venuta a Maruggio per amore.
Donne che nonostante le proprie differenze, hanno scelto di mettersi in gioco e scommettere sul proprio futuro: la prima sfida sarà quella di destagionalizzare il mercato in un territorio a vocazione prettamente turistica come Maruggio, che già da alcuni anni applica delle politiche illuminate in tal senso. Una sfida sempre aperta e pronta ad evolversi con il passare del tempo.
Non solo abiti ed accessori, perchè centrale è la presenza all’interno del negozio, dell’artigianato pugliese: ceramica, oreficeria, pezzi d’arte e tanto altro che andranno ad aumentare il valore culturale e sociale del luogo.
“Lu Jentu” è un nuovo modo di fare imprenditoria per “restituire” amore ad un territorio, per cementare nel lavoro altrui una parte della propria vita e dare la possibilità ad altri di crescere ed emergere in un momento economico così difficile come quello attuale.
Il negozio “Lu Jentu” si trova nel centro storico di Maruggio, ed Ada, Alessandra, Maria, Maddalena, Erica e Kawla vi aspettano insieme alla Zagor Street Band, sabato 4 maggio alle 19.30, per inaugurare la Boutique e l’iconica Ape Salentina, un nuovo modo di intendere lo Street Shopping.
Maggiori informazioni sulla pagina Facebook: Lu Jentu, Ape Salentina