LECCE – Martedì 9 aprile, ultima tappa del cammino quaresimale diocesano: “Crux spes nostra. La Chiesa di Lecce invoca e incontra la Misericordia”. Il raduno è fissato alle 19,30 nella basilica del Rosario a Porta Rudiae, dove è previsto il primo momento di preghiera presieduto dall’arcivescovo di Lecce, monsignor Michele Seccia che ha fortemente voluto la celebrazione diocesana con lo scopo proprio di chiedere perdono a Dio come comunità ecclesiale per giungere da “penitenti e perdonati” ai “giorni santi” della Pasqua.
In tutto quattro momenti itineranti ricchi di segni e di simboli che aiuteranno ad entrare nel mistero della passione e della morte di Gesù. Il primo momento, nella chiesa colletta, la Basilica del Rosario dove i partecipanti si raduneranno per ascoltare la Parola che Dio e per riconoscersi tutti insieme di essere “duri di cuore”: tutti stringeranno fra le mani un sasso e rivolgeranno comunitariamente la richiesta di perdono a Dio. Seguirà il secondo momento: avrà inizio il cammino verso la Cattedrale, invocando dal Signore la conversione del cuore di pietra attraverso il canto dei salmi penitenziali. La processione penitenziale giungerà presso il sagrato della Cattedrale, dove all’ingresso del portone di bronzo verrà issata la croce. Il terzo momento sarà il passaggio attraverso la croce per accedere nella Cattedrale perché solo nella croce di Cristo avviene la radicale trasformazione del cuore di pietra. Il quarto momento: il ritorno a casa e alla quotidianità per la croce, ricevendo dal vescovo un segno, quale mandato a portare a tutti la pace e a vivere da riconciliati.
Diretta tv streaming per gli ammalati e per chi è impossibilitato a partecipare su Portalecce.it e sulla pagina facebook del portale diocesano.