«L’Ascoli ha una squadra rognosa, ma vogliamo rifarci della sconfitta subita nel girone di andata». Con queste affermazioni, Fabio Liverani presenta la sfida casalinga di domani sera del Lecce contro la formazione marchigiana (ore 21.00 al Via del Mare).
Il tecnico giallorosso ha ricevuto dal mercato i due giocatori che si aspettava, Tachtsidis e Tumminello e da domani comincia per la sua squadra la bagarre per la promozione in A, un obiettivo non prefissato ad inizio stagione, ma che con il tempo ha preso corpo sempre più concretamente. «Dobbiamo continuare a giocare con la leggerezza che ci ha contraddistinto fino ad oggi, sapendo che, se continuiamo a vincere, possiamo mantenere almeno quello che abbiamo costruito fino ad oggi. La squadra ha giocato molto bene a Salerno e vuole continuare il percorso di crescita anche domani sera. Ci ricordiamo molto bene quello che è accaduto nel girone di andata ad Ascoli dove fummo puniti da un unico episodio e dove non meritavamo di essere sconfitti».
Il tecnico, poi, parla dell’assenza di Falco, del problema fisico di Calderoni, che lo ha costretto ad uscire anzitempo a Salerno, e del possibile impiego in gara del nuovo arrivato Tumminello. «Falco è sicuramente un giocatore importante per questa squadra e quest’estate ho puntato su di lui per costruire il nostro gioco. Tuttavia Il Lecce ha disputato ottime gare sia con Falco in campo sia nelle occasioni in cui è stato fuori, come a Verona e a Livorno. Per quanto riguarda Calderoni, il ragazzo è molto generoso e se fosse per lui giocherebbe sempre. Noi però dobbiamo capire se sarà totalmente recuperato e lo verificheremo solo nelle ultime ore prima del match. Non so se Tumminello giocherà dall’inizio, perché occupa un ruolo differente da Tachtsidis. Quello che so è che il ragazzo farà parte della partita domani, perché ha bisogno di mettere minuti nelle gambe e di far parte del progetto della squadra».
In ultimo Liverani parla del mercato che si chiuderà fra poche con il Lecce che sta per salutare Lepore, in procinto di passare al Monza, e che cercherà di riportare nel Salento Saraniti. «L’unica casella in entrata rimasta libera è quella di una punta e vedremo di concretizzare l’operazione in queste ore. Sul fronte uscite, ci sono due o tre casi ancora in piedi. Di Matteo in questi giorni non si è allenato con noi per preservarlo da possibili trasferimenti, ma, se dovesse restare, allora da lunedì riprenderebbe ad allenarsi con il gruppo. Avremo una rosa più snella che sarà integrata di volta in volta da ragazzi della Primavera, in modo che possano crescere vicino ai calciatori della prima squadra. Cosenza e Arrigoni, invece, fanno parte della squadra convocata per la sfida di domani sera, a meno che non arrivino offerte dell’ultimo minuto. Se dovesse partire Arrigoni, non arriverebbe nessuno a centrocampo perché sarebbe troppo tardi per pianificare un acquisto nelle ultime battute di calciomercato».