LECCE – Avanti tutta con Adriana Poli Bortone. Forza Italia ha deciso: sarà la lady di ferro il candidato sindaco per le elezioni amministrative di Palazzo Carafa che si svolgeranno a fine maggio. La fumata bianca è giunta questa sera, al termine della riunione del direttivo del partito. “Adriana Poli Bortone è il nostro candidato sindaco”, annuncia il segretario provinciale Paride Mazzotta che allontana così le primarie e prova a lanciare lo sprint per Palazzo Carafa. Una scelta che non è stata indolore, a quanto pare. In un post su facebook la consigliera comunale uscente Federica De Benedetto polemizza apertamente con i colleghi di partito: “Piuttosto che lo spettacolo di vendette, vanità, terzi poli e auto incoronazioni napoleoniche sui giornali, se non si trova un nome che unisce il centrodestra, mille volte meglio le primarie a Lecce! Forza Italia mi perdonerà se non son d’accordo”. Non è da escludere qualche levata di scudo nelle prossime ore visto che gli alleati (Direzione Italia, Fratelli d’Italia e Lega) puntano su altri nomi per la poltrona di primo cittadino, come il consigliere regionale e coordinatore pugliese di Fratelli d’Italia Saverio Congedo e l’ex assessore ed ex deputato di Alleanza Nazionale Ugo Lisi.
Intanto i movimenti civici provano a fare fronte comune. Questa sera primo incontro in un albergo cittadino convocato da Regione Salento e al quale hanno partecipato MoviMenti di Daniele Montinaro, Movimento in Libertà di Luca Russo, Movimento popolare leccese di Antonio Lamosa, Nuovo Umanesimo di Carmen Tessitore, Sentire Civico di Gaetano Messuti e Andare Oltre di Pippi Mellone. “Serve un deciso e netto cambio di marcia, nei metodi e nei volti. E finito il tempo di amici e parenti.”, ha spiegato al termine dell’incontro il coordinatore cittadino di Regione Salento, Giulio Serafino. “Mi fa piacere – ha sottolineato il presidente di Movimento in Libertà Luca Russo – che si parli di contenuti perché questa città ha bisogno di una svolta decisa per venire incontro alle reali esigenze dei cittadini. In questo senso i movimenti civici come il nostro possono – a buona ragione – giocare un ruolo significativo perché da anni lavoriamo in trincea, pronti a dare una mano a chi si trova in difficoltà. Ecco perché riteniamo che Movimento in Libertà sia in grado di dare risposte concrete colmando le lacune del sistema partitocratico. Il prossimo 26 gennaio presenteremo ufficialmente le nostre linee guida e le nostre idee per il futuro di Lecce”. In una “posizione terza rispetto agli schieramenti tradizionali”, si pone Andare Oltre. “Per questa ragione – fa sapere la segretaria cittadina Maria Elena Gaballo – parteciperemo alle iniziative convocate dalle forze attualmente in campo senza remore e preconcetti nei confronti di nessuno, tenendo in considerazione programmi, proposte e storia personale di possibili candidati”.
Nei prossimi giorni è previsto un nuovo incontro tra le forze civiche per fare il punto della situazione.