LECCE – Mattinata infelice quella di ieri, per i volontari che ogni giorno si occupano del benessere della colonia felina presente nei pressi del cimitero di Lecce. Una vera e propria strage di gatti: i corpicini senza vita dei piccoli animali sono stati ritrovati con evidenti segni di avvelenamento. A dare la scioccante notizia sui social, l’ex assessore al randagismo del Comune di Lecce, Andrea Guido, che commenta: «Chiunque sia stato spero che le forze dell’ordine lo trovino e lo mettano di fronte alle sue responsabilità – e continua – E se davvero si dovesse individuare tale “bestia umana “ spero che gli venga data una pena esemplare . Avvelenare un animale è un reato ai sensi del codice penale. Ebbene ricordare inoltre che la legge proibisce e punisce anche la distribuzione di sostanze velenose e prevede la reclusione da sei mesi a tre anni. Chiedo al Sindaco, all’Assessore al Randagismo, all’Assessore alla sicurezza e polizia Municipale di attivare tutte le procedure atte a consegnare quanto prima nelle mani della giustizia il colpevole.”
Al momento, non si conosce l’identità del colpevole di questo atroce, insensato ed insensibile gesto.