LECCE – A distanza di 24 ore le volanti della Questura di Lecce hanno arrestato in flagranza di reato due uomini per il reato di furto in abitazione. Il primo furto è avvenuto mercoledì sera ad opera di un cittadino nigeriano ed il secondo furto è avvenuto ieri sera ad opera di un leccese. Verso le 20.30 di ieri sera il proprietario di un’abitazione, ha colto sul fatto due uomini che fuggivano dopo essersi introdotti in casa sua. L’uomo, accortosi della porta del disimpegno rimasta aperta, ed udendo dei rumori provenienti dal giardino, si è affacciato scorgendo così due figure maschili che correvano arrampicandosi sul muro di cinta delimitante l’abitazione. La Volante è arrivata subito sul posto, riuscendo a bloccare un giovane sospetto vestito di scuro, sudato, con la maglia sporca di terra e foglie e che presentava dei vistosi graffi sanguinanti su entrambe le mani. Il giovane bloccato ed identificato non ha saputo dare giustificazioni sulla sua presenza e sulle sue condizioni fisiche. Colto sul fatto quindi non ha potuto far altro che confessare il furto. Le immediate ricerche hanno poi consentito di risalire al complice, già noto alle forze di polizia per reati specifici, che è stato denunciato per furto aggravato in concorso, ed accompagnato in carcere. Risulta ancora mancante dall’abitazione, un anello da donna in metallo di colore giallo con incastonata pietra di colore turchese.