ALEZIO – Brevemente. Un filo sottile. Dalle spiagge della “Jungle” californiana ai borghi del Salento. Da Los Angeles ad Alezio, storie di poesie e canzoni, di esperienze e di storie da raccontare. Storie di vita e d’amicizia che si fondono e si susseguono nel sole caldo di questa terra bruciata e baciata dal sole, angolo di un mondo che è un paradiso che fa sognare.
E’ la storia di “Salento Express” che racconta le canzoni, tutte, della straordinaria carriera artistica di Jean Michel Byron (vedi note biografiche) che ormai trascorre lunghi periodi dell’anno (alternativi a Los Angeles) ad Alezio. Un paese di 5000 anime nel tacco d’Italia, a due passi dalla famigerata Gallipoli. Un paesino, Alezio, dal passato importante e fastoso. Cittadina dalle rigogliose campagne, che aveva un ruolo preponderante ai tempi dei Messapi, il popolo della terra di Mezzo, alleato della potente Atene, di cui conserva traccia nei suoi tesori archeologici e, che in pochi metri coltiva e alterna: uno fra i migliori vini rosato d’Italia, uno studio di produzione musicale, un parco archeologico con annesso Museo, un distretto enogastronomico di rilievo. Ad Alezio, vive e lavora Ivan Margari: Chitarrista, proprietario di una piccola etichetta musicale, innamorato oltre che della musica, del calcio, della storia, degli anni ‘80 e ’90 e del buon cibo. Che sia stato per il clima, per i profumi e per i colori della terra, per lo stare bene a tavola o chissà per quale altra strana alchimia, il destino ha voluto che Jean Michel e Ivan diventassero amici. In realtà Jean Michel dal Salento ci era già passato… ma nel 2015 Ivan con il suo amico e chitarrista Pasquale Pispico, decide di invitarlo ad uno dei suoi concerti. Il passo è breve, i due si conoscono, si divertono e decidono di mettere mano alla musica. E dunque si lavora per mettere su spettacoli e canzoni. Agli show partecipano amici dei due, fra gli altri: Ricky Portera, Demo Morselli, Giada Capraro. Salento Express è il riassunto di tutto questo, è il concerto che raccoglie tutto questo. Partendo dai famigerati brani dei TOTO: Africa, Georgy Porgy, Rosanna, Out Of Love, Hold The Line, passando per brani leggendari come Purple Rain, Fragile, While My Guitar, Come Together, per arrivare alle ultime produzioni da solista di Jean Michel, nate, per l’appunto, in terra salentina: Santa Lucia, Better Off Without You e, immancabile, Salento. Un concentrato di emozioni che si snodano sul fondamento che “Life is a struggle”, e che dunque, è importante trovare posti straordinari dove vivere.
Il 18 agosto 2018 “Alytia e le Sue Stelle” farà da corollario al concerto di Jean Michel Byron. Sono state pensate più situazioni: spettacoli di animazione, artisti di strada, arti circensi, musica per diversi generi e target, stand espositivi di degustazione, stand espositivi di artigianato. Il centro storico di Alezio sarà allestito con due palchi (Main Stage 1 e Main Stage 2) e altre quattro postazioni per la musica. Saranno cinque diversi spettacoli di arti circensi. Il tutto sarà videodocumentato da una troupe cinematografica che curerà la realizzazione e successiva distribuzione internazionale di un prodotto videoreportage sulla vita di Jean Michel ormai insediato nel territorio ed in particolare in Alezio, a due passi dalle spiagge di Gallipoli, con una sintesi importante e di rilievo sul territorio e sulle sue eccellenze. Arte, Enogastronomia, Musica, Eccellenze del Territorio, raccontate in un reportage con distribuzione internazionale che promuove e valorizza un territorio dalla grande storia. La messapica e fastosa Alytia raccontata nei suoi passaggi fino ai nostri giorni con il suo legame con Gallipoli. Un brand che nasce e rinasce per fare sintesi con le aziende e gli attori di un angolo di mondo che è un paradiso che fa sognare. Nell’ambito dell’organizzazione di tale evento si cercano attori (Aziende, Partner Commerciali, Associazioni di promozione del territorio pubbliche e private) sostenitori che possano contribuire alla realizzazione del primo vero evento con ricaduta documentata internazionale e che vogliano avere un ruolo nella produzione.