LECCE – Grande successo di pubblico ieri sera a Lecce per la seconda tappa del Radionorba Battiti Live. Giovani, adulti, intere famiglie sono arrivate da tutta Italia per assistere al grande show della radio del sud. C’erano anche moltissimi turisti stranieri, in vacanza in Puglia, che hanno potuto godere di uno spettacolo di altissimo livello. Merito di un cast composto da alcuni degli artisti più forti di questo 2018. Un cast decisamente eterogeneo, con Ghali e Capo Plaza da una parte, Loredana Bertè e Luca Carboni dall’altra: generazioni diametralmente opposte, ma non per la piazza, che ha acclamato tutti, dal primo all’ultimo artista e con lo stesso entusiasmo. E’ questa la magia di Battiti Live, che riesce a mettere d’accordo tutti, coniugando generi ed età differenti. Ghali, che ha aperto la serata, piace da matti ai giovani, ma lo apprezzano anche i più grandi. Come su una bellissima altalena, si passa dal trap al pop di Luca Carboni, che dopo “Mare mare”, uno dei suoi più grandi successi, propone il suo ultimo singolo “Tutti vogliono una grande festa”, per settimane in vetta alle classifiche. Dopo di lui un altro genere ancora, il reggae dei Boomdabash contaminato dalla magnifica Loredana Bertè, per uno dei tormentoni di quest’estate. La formazione salentina fa ballare tutti anche col suo precedente successo e poi lascia il palco ad altri fenomeni delle classifiche, Takagi e Ketra, che anche quest’anno hanno sfornato una hit di successo, “Amore e Capoeira” con la collaborazione di Giusy Ferreri. A metà serata arriva il momento della dance, con Gabry Ponte che ribalta la piazza come solo lui sa fare. Giusto il tempo di far riascoltare due successi di Giusy Ferreri, che Alan Palmieri ed Elisabetta Gregoraci, i conduttori dello spettacolo, chiamano sul palco il cantante russo Mihail, autore di uno dei più grandi successi di quest’anno. Da un ospite internazionale ad un ospite di casa: arriva l’ora di Dolcenera, salentina doc, che prima di un medley emozionante al pianoforte propone il suo ultimo singolo. Tocca ad un altro genere ancora, il soul di Mario Biondi, l’artista italiano più internazionale. Poi si torna al trap, con uno degli ospiti più attesi, Capo Plaza. La chiusura è pop rock, con i Dear Jack.
E’ stato un grande spettacolo, nella nuova e indovinata scenografia di piazza Libertini, piena in ogni suo angolo. Gli organizzatori dello show hanno apprezzato l’inedita location e ringraziato il Comune per l’ottima gestione della mobilità.
La prossima tappa del tour è in programma domenica prossima ad Andria.