LECCE – Diversi ma Uguali. Pari Opportunità. Cala il sipario sul progetto di promozione dell’attività istituzionale della Consigliera di Parità della Provincia di Lecce Filomena D’Antini. Un percorso di un anno durante il quale sono stati toccati diversi argomenti di grande interesse: Occupazione e lavoro dopo la Riforma: effetti sociali, giuridici ed economici; Welfare e innovazione: nel cuore del processo di modernizzazione dell’Impresa; Bullismo e cyberbullismo: dalla conoscenza agli interventi per le nuove generazioni; Dispersione scolastica e ingresso nel mondo del lavoro; Il comitato unico di garanzia; Trasformazioni sociali e nuove configurazioni familiari: la mediazione familiare e il suo ruolo; Violenza di genere: il lavoro con le vittime e gli autori di violenze; Linguaggio e comunicazione di genere e Lei-Lui, salute a confronto: la medicina di genere. Insomma una serie di iniziative che hanno trattato i più svariati temi sociali.
Sullo sfondo resta il nodo dei rapporti istituzionali. D’Antini invoca un Ministero per le Pari Opportunità che non hanno ha trovato casa nel nuovo governo Di Maio-Salvini. Passo fondamentale per dare slancio a queste problematiche.