LECCE – Un amore così grande. E’ l’amore che tiene assieme il calcio e un’intera comunità. Il calcio a Lecce festeggia i suoi 110 anni di vita. Tre giorni, dal 15 al 17 marzo, per ricordare l’intensa passione di una città e di un territorio.
Il 15 marzo del 1908 un manipolo di ragazzi dette vita allo Sporting Club Lecce, primi vagiti leccesi di un amore pallonaro che ancora oggi fa infiammare i tifoso di tutto il Salento, e non solo. E oggi – per rispolverare nel migliori dei modi questo storico momento – la città si festeggia, vestendosi di giallorosso. Pub e negozi faranno a gara per abbellire le loro vetrine con i colori del cuore, mentre piazza Sant’Oronzo si trasformerà in una sorta di Maracanà del tifo dove si potranno ammirare suggestivi videomapping, filmati, foto e videomessaggi da parte di alcuni calciatori che hanno scritto la storia del Lecce, e tanto altro ancora. A mezzogiorno, invece, il grande tenore Tito Schipa dovrà lasciar posto all’inno del Lòecce che verrà diffuso dal terrazzo di Palazzo Carafa.
La festa prenderà il via ufficialmente alle 18.30. Appuntamento in via Brunetti, dove un tempo sorgeva la sede dello Sporting Club per l’apposizione di una targa celebrativa. All’evento saranno presenti una delegazione dirigenziale della società, del Comune di Lecce ed i calciatori Checco Lepore e Ciccio Cosenza. La delegazione si sposterà, successivamente, verso le 19.30 circa, in piazza Sant’Oronzo dove ci sarà l’accensione della videoproiezione architetturale di coreografie giallorosse, foto e filmati e l’apertura dell’Open Space, dove verrà esposta la bacheca dei trofei della società,
Alle ore 19, invece, i calciatori Di Piazza e Saraniti saranno presenti al Centro Commerciale Mongolfiera di Surbo, dove sono previsti momenti di intrattenimento con l’organizzazione di giochi per i tifosi e la distribuzione di gadget a tutti i presenti.
E poi, tutti con il naso all’insù per ammirare lo splendido videomapping di otto minuti sulla facciata esterna di Palazzo Carafa mentre il Sedile e piazza Sant’Oronzo si illumineranno di giallorosso.