Antonio De Donno, candidato nel collegio plurinominale del Senato Puglia 2 nella lista Liberi e Uguali, raccoglie l’invito lanciato ai cattolici dalla Diocesi di Lecce.
“Non possiamo che condividere, convintamente, l’appello lanciato nei giorni scorsi dalla Curia leccese. Una lettera aperta in vista del voto del 4 marzo per richiamare i cattolici all’autodeterminazione e al grande senso di responsabilità sotteso a questo test elettorale. Prendere posizione è fondamentale per cacciare via demagogia e populismi allontanando allo stesso tempo promesse elettorale che rasentano l’utopia. La politica deve tornare ad essere seria e credibile, lontana da lustrini, salotti tv, click e like, corredati da offese e insulti. Il nostro miglior biglietto da visita è rappresentato dal nostro vissuto quotidiano, da ciò che diciamo e facciamo ogni giorno, dalla coerenza di parole e gesti.
Non abbiamo né la sicumera, né – tanto meno – la (presunta) superiorità morale di cui si vantano certi leader di partito. Ma possiamo contare sul coraggio, la passione, l’abnegazione e la competenza che ci mettiamo ogni giorno quando sventoliamo con orgoglio i valori cristiani.
Siamo uomini e donne liberi e uguali, capaci – come dice Papa Francesco – di uscire dal “cristianesimo benpensante e chiuso nelle sagrestie” per aprirci alle periferie e agli ultimi, per rimettere al centro l’Uomo. Un impegno politico che nasce in tempi non sospetti e che è destinato a durare oltre il 4 marzo , una data che non rappresenta una scadenza ma un trampolino di lancio per tagliare il traguardo di una Politica migliore, realmente vicina alle esigenze dei cittadini, pronta a dare risposte credibili e concrete.
Il mio impegno sarà improntato a dare voce ai cattolici, rimasti spaesati dall’attuale contesto politico perché orfani dei partiti tradizionali e lontani da nuovi populismi e reiterate demagogie. Valori e ideali che fanno parte della storia del cattolicesimo democratico possono, dunque, trovare un’adeguata collocazione nel nostro movimento”.