GALLIPOLI – Nell’ambito della campagna di sensibilizzazione denominata “Questo non è amore”, La Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato ha avviato sul territorio nazionale, una serie di iniziative contro la violenza di genere. In particolare, nella mattinata di ieri, ha avuto luogo a Gallipoli il “Progetto Camper-Il Camper della Polizia di Stato contro la violenza di genere” alla presenza di personale della Questura di Lecce, del Commissariato di P.S. di Gallipoli e di una rappresentanza dei Centri Antiviolenza “Renata Fonte” di Lecce e “Il Melograno” di Parabita.
L’iniziativa ha coinvolto e informato la collettività su un fenomeno, quello della violenza sulle donne, in continua crescita e in grado di scatenare un allarme sociale sempre maggiore, a causa dell’elevato numero di casi registrati.
La predisposizione di un Camper della Polizia di Stato sulla centralissima Piazza Carducci, ha suscitato un apprezzabile interesse: molte persone transitando a piedi, si sono fermate per ascoltare i dati sulla portata del fenomeno e sugli strumenti normativi e operativi di cui si avvalgono gli organi di polizia per contrastarlo. Alle persone che si sono avvicinate, è stato consegnato un opuscolo appositamente realizzato dalla Direzione Centrale Anticrimine di Roma, riportante diverse informazioni utili alla comprensione delle dinamiche della violenza di genere.
Durante la stessa mattinata, l’attività delle donne e degli uomini della Polizia di Stato ha esteso gli incontri e la diffusione dei messaggi legalitari in ambito scolastico. In particolare, personale specializzato ed esperti hanno incontrato una rappresentanza, prima degli alunni della Scuola Media dell’Istituto Comprensivo “Polo 2-Borgo” e successivamente degli studenti del Liceo Scientifico “Quinto Ennio”.