GALATONE – Il 10 febbraio l’Amministrazione Comunale di Galatone, patrocinata dalla Regione Puglia, ricorderà con un appuntamento al Palazzo Marchesale le “vittime meridionali dell’Unità d’Italia”.
“La giornata– spiega Vincenzo Stapane, coordinatore cittadino e dirigente regionale di Gioventù Nazionale- è di grandissima importanza: la Regione ha decretato che il 13 vengano ricordate le vittime meridionali dell’Unità d’Italia. Questa, però, non può essere una scusa. L’Amministrazione Comunale di Galatone ha spostato l’evento al dieci febbraio, giornata dedicata al ricordo delle vittime delle foibe. A chi verrebbe mai in mente di parlare d’altro il 27 gennaio?”
“Le giornate dedicate alle vittime – continua Stapane – vanno tutte degnamente rispettate. Non farlo equivale a voler negare, negare equivale ad essere complici dell’abominio. La passata Amministrazione ha sempre unito Giornata della Memoria e Giornata del Ricordo, organizzando viaggi che facevano tappa in entrambi i luoghi scenario di questi genocidi. Quest’anno, con la nuova Amministrazione, il passaggio dalle foibe è stato cancellato: un’ulteriore leggerezza?”
“L’Amministrazione Comunale rispetti gli infoibati, gli esuli, coloro che hanno perso un familiare, coloro i quali hanno visto le loro figlie seviziate, torturate, uccise brutalmente – conclude – Dalle foibe parte ancora oggi un grido: non dimenticateci!”