LECCE – Presentato ieri mattina presso l’Open Space di Palazzo Carafa il “Festival della Creatività e degli Innovatori”, progetto co-finanziato dal MIUR – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che vede il Comune di Lecce, l’Istituto Piepoli di Milano e Start Smart collaborare per la diffusione e valorizzazione della cultura tecnico-scientifica.
Il progetto – le cui azioni si svolgeranno presso il MUST – Museo Storico della Città a partire dalla prossima settimana e fino alla fine di maggio – coinvolgerà giovani innovatori e studenti dei Licei, degli Istituti tecnici e professionali della città.
Due le fasi progettuali previste: la prima prevederà la realizzazione di mostre dedicate a sei grandi innovatori, tra i quali Leonardo da Vinci, Maria Montessori e Bruno Munari. A partire dalle loro opere e ispirati dalle stesse, i partecipanti ai laboratori – circa venti giovani per laboratorio – realizzeranno la propria opera che potrà essere stampata in 3d o con l’ausilio di taglio laser. Durante questa prima fase, tutti i cittadini potranno partecipare ad un Contest in cui sarà chiesto di realizzare una delle opere d’arte presenti in città, opere che i partecipanti potranno stampare in 3d grazie al supporto del partner di progetto Start Smart. Il vincitore del contest sarà premiato durante il Festival. Tutte le opere realizzate saranno esposte in maniera permanente all’interno del Must e comporranno una sorta di museo tattile che renderà le opere fruibili a tutti.
La seconda fase del progetto, che si terrà ala fine di maggio, sarà completamente dedicata al Festival della Creatività, tre giorni – a cura dell’Istituto Piepoli – durante i quali i partecipanti, grazie all’aiuto di esperti a livello nazionale, potranno esplorare il “creative problem solving”, immaginando soluzioni innovative, potenziando e utilizzando al meglio le proprie risorse creative.
“Questo progetto – dichiara il vicesindaco e assessore all’Innovazione Alessandro Delli Noci – rappresenta una grande opportunità per i giovani innovatori della nostra città che, spesso, non trovano luoghi in cui formarsi e mettere a frutto la propria creatività. Il festival permetterà a tutti i partecipanti di conoscere i più grandi innovatori della storia e di confrontarsi con esperti a livello nazionale. Non solo, potranno realizzare le proprie opere e vederle esposte nel museo cittadino che, per quella sezione, si trasformerà in un museo tattile, uno spazio unico e senza barriere”.