NOVOLI – C’è grande attesa in tutto il Salento, e non solo, per l’accensione della Fòcara di Novoli. Martedì 16 gennaio, alle ore 20, le autorità civili, militari e religiose si ritroveranno davanti al Municipio per poi raggiungere in corteo il grande falò. Prima dell’accensione è previsto il suggestivo e originale Carillon Umano a cura della Compagnia Italento: un pianoforte meccanico munito di ruote e motore vagherà sulle note musicali guidato da un settecentesco pianista/pilota mentre un’eterea ballerina ballerà sulle punte in tutù. Quindi spazio allo spettacolo “Krauni – storia di una scintilla”, a cura di Sbang produzione spettacoli, associazione culturali Stranivari e Artisti di Strada indipendenti. Lo spettacolo nasce dall’idea di creare uno spettacolo ad “hoc” per la giornata dell’accensione della Fòcara di Novoli ed ha coinvolto per la sua creazione varie compagnie di arte di strada della scena pugliese: Sbang, Stranivari, Gessetti & Straccetti, La Farandula, Monsieur Cocò, Il Grande Lebuski, ,Mr Thomas, Giullare senza radice, BorboLeta. “Krauni” racconta la storia di una minuscola scintilla che lentamente si espande in diverse forme e figure diventando fiamma fino alla supremazia dell’ uomo su di essa. Lo spettacolo nasce dall’idea di realizzare una performance basata principalmente sul fuoco, inteso come elemento di creazione e modellatore della forme che assieme agli altri elementi genera la vita. Lo spettacolo è stato creato ad “hoc” per l’ evento dell’accensione della Fòcara ed è stata l’occasione per coinvolgere alla sua creazione varie compagnie di arte di strada della scena pugliese. E’ uno spettacolo suggestivo che unisce la magia delle arti circensi, in particolare la giocoleria con attrezzi di fuoco, l’acrobatica e l’espressione corporea al fascino degli effetti pirotecnici. Poi il via all’affascinante spettacolo pirotecnico a cura della ditta Fratelli Cosma.
Il momento-clou è in programma poco dopo le 20.30 con l’accensione della Fòcara. Due le novità previste quest’anno: l’accensione della pira verrà effettuata tramite un braciere e una fiaccola (realizzate per l’occasione dall’architetto Mino De Franco di What Use?) e sarà affidata – oltre che al sindaco di Novoli e presidente della Fondazione Fòcara, Gianmaria Greco e ad alcune autorità – anche al piccolo Federico Perrone, il baby sindaco del Consiglio comunale di Novoli, in segno di speranza per il futuro.
A partire dalle ore 22, nell’Area Fòcara, spazio alla musica. Si esibiranno Giuliano Palma, Tonino Carotone, l’Antonio Amato Ensemble e Bobo Rondelli. Ad aprire il concerto l’Antonio Amato Ensemble composta dallo stesso Antonio Amato, Antonio Marra, Valerio Rizzello, Palmiro Durante, Armando Ciardo, Luigi Baldassarre, Francesca Della Monaca e Cristina Frassanito. Ritmi coinvolgenti e danza si fondono in un sound originale e alternativo che ben si lega alla musica popolare salentina tradizionale. Strumenti acustici e sonorità della tradizione si intrecciano in simbiosi musicale con strumenti elettronici e sonorità moderne senza perdere di vista le ritmiche ipnotiche e ancestrali che rappresentano la colonna portante della”pizzica”. Nel progetto “Antonio Amato Ensemble” c’è una visione nuova della Musica Popolare Salentina: il coraggio di osare e constatare come una cultura così antica per un territorio, ancora oggi possa avere tanto da dire con un linguaggio vivo, rinnovato e moderno senza recidere il cordone ombelicale con la tradizione.
Lo spettacolo prosegue con Bobo Rondelli, cantautore, poeta, attore e performer, nato a Livorno, città che ispira da sempre la sua carriera artistica. Fin dagli inizi si cimenta nelle cover band dando vita al trio Les Bijoux, per poi formare gli Ottavo Padiglione, band che riscuote un discreto successo anche al di fuori della Toscana soprattutto grazie ai testi di Rondelli, introspettivi ed ironici, specchio di una cultura, quella toscana, che racchiude un modo di essere, cinico e spassionato. I brani che l’artista porterà sul palco della Fòcara 2018 fanno parte, per la maggior parte, dell’ultimo album Anime Storte, edito da Sony Music Italy nel quale Rondelli continua a vivere la sua seconda giovinezza artistica. Per comporre questo disco si fa ispirare dalla figura delle persone semplici dei giorni nostri, virtualmente ingolfati di amicizie social, ma realmente sempre più soli e alienati.
Sul palco anche Tonino Carotone, artista internazionale di origine spagnole che prende il suo nome d’arte del napoletano Renato Carosone e il look di Fred Buscaglione. Già disco d’oro con l’album “Mondo difficile”, vanta collaborazioni con artisti del calibro di Manu Chao. Appare in alcuni progetti della scena alternativa italiana come “Malacabeza” e “Thegenerazione”. Al Teatro Politeama di Napoli riceve il “Premio Carosone” alla carriera come miglior artista straniero, non mancano i riconoscimenti anche al Festival del cinema dell’Havana per alcuni film che hanno utilizzato le sue canzoni. Per l’occasione l’artista, da sempre innamorato della musica italiana, proporrà i suoi maggiori successi tra cui “ Me cago en el amor” con cui è diventato celebre in Italia.
Chiuderà in bellezza Giuliano Palma, cantautore milanese reduce dal successo del suo ultimo album “Happy Christmas”, edito dalla Sony, una raccolta di classici brani natalizi rivisitati appositamente da Palma. La sua carriera inizia nel 1987 con il gruppo Casino Royale, nome ispirato alla saga di James Bond con il quale pubblicherà nove album. Nel 1999 Giuliano Palma si dedica al suo side-project, i Bluebeaters, una live band di musicisti provenienti da altri gruppi come Fratelli di Soledad, appassionati di rocksteady giamaicano e soul americano, che reinterpretano brani d’autore. Nel 2001 Gino Paoli coinvolge Giuliano nelle cover “Domani” e “Che cosa c’è”, mentre nel 2002 esce il suo primo album da solista “Gran Premio”, un vero concentrato di energia e originalità a conferma del suo stile unico. Gli ultimi anni vedono Giuliano Palma impegnato anche con il Festival di Sanremo al quale partecipa nel 2014 con i brani “Un bacio crudele” e “Così lontano”, piazzandosi all’undicesimo posto della classifica finale. Per la Fòcara 2018, l’artista proporrà i brani che hanno segnato la sua carriera, dando spazio soprattutto alle canzoni più note del suo repertorio fatto di famose cover di grandi successi italiani e di inediti come “50mila” inciso con Nina Zilli.