LECCE – Sabato 2 dicembre, alle ore 18, al Must di Lecce, verrà inaugurata la mostra “Dentro i libri, con Bruno Munari. I libri diventano installazioni”, un progetto di LedA Laboratori e Picturebook Fest- Festival dell’arte e della letteratura per ragazzi di Lecce, a cura di Corraini Edizioni.
Per la prima volta a Lecce viene organizzata una mostra dedicata al lavoro di progettazione e ricerca di Bruno Munari intorno al libro inteso come oggetto totale, per celebrare il centodecimo compleanno del più eclettico artista-designer italiano del Novecento.
Tre stanze, al piano terra del Museo Storico di Lecce, diventano spazi di interazione, dove i libri- installazioni invitano la partecipazione giocosa dei bambini e degli adulti, che potranno attraversare, toccare, reinventare tre classici della ricerca di Munari: “Nella nebbia di Milano”, “Guardiamoci negli occhi” e “Le macchine di Munari”, tutti libri pubblicati attualmente dalla casa editrice Corraini.
Munari, che ha lavorato con Corraini per più di 20 anni, rappresenta per eccellenza l’idea di contaminazione e ricerca attraverso diversi linguaggi. E’ stato artista, grafico, designer, autore e ha dedicato la propria attività creativa alla sperimentazione, declinandola in ogni sua forma e affiancandole un’attenzione particolare per il mondo dei bambini. Il libro per Munari è un’opera, esattamente come un quadro, una scultura. E’ un progetto, e come tale può essere “smontato”.
«E’ probabile che tutti i bambini del mondo, dopo aver giocato un poco o tanto con un giocattolo, lo smontino per vedere come è fatto. Gli adulti dicono che i bambini rompono i giocattoli. Non è vero. I bambini li aprono per vedere cosa c’è dentro. Molto spesso con i pezzi del giocattolo rotto non si può costruire niente altro. Qualche volta con i pezzi si può costruire qualcos’altro» Bruno Munari, Una cosa si trasforma in un’altra.
La mostra nasce dall’attenzione che i Servizi Educativi del Museo Storico di Lecce dedicano da sempre all’educazione al visivo attraverso, non solo la mediazione del patrimonio museale, ma anche del libro illustrato, considerato anch’esso alla stregua di un’opera d’arte.
Da questa attenzione ne è nata una biblioteca, la Libroteca d’Arte, realizzata dall’associazione LedA, una collezione di oltre mille volumi di albi illustrati di editoria internazionale, di cui i libri di Bruno Munari, raccolti all’interno, ne costituiscono il nucleo vitale.
La mostra rimarrà aperta dal 2 dicembre 2017 sino al 31 marzo 2018, dal martedì alla domenica dalle 10 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 19, proponendo un denso programma di visite partecipate, di seminari e incontri per adulti e di atelier e laboratori per scolaresche, bambini e famiglie.