LECCE – “Nel programma amministrativo tracciato in aula consiliare dal sindaco Salvemini non c’è una sola espressione che richiami la sicurezza per i cittadini leccesi. Non si fa cenno al controllo dei commercianti ambulanti abusivi o a come gestire e integrare il flusso di immigrati clandestini che vivono nel nostro territorio. Eppure il problema c’è ed è serio. Basti vedere cosa accade in alcune aree periferiche della città dove assistiamo, di tanto in tanto, a scene da far west. Minimizzare o, peggio, tacere, non serve a nulla, se non ad accrescere il senso di insicurezza percepito dai nostri concittadini”. Caustico il commento del capogruppo di Fratelli d’Italia al Comune di Lecce, Michele Giordano, sulle linee programmatiche dell’Amministrazione Salvemini.
Oltre alla questione sicurezza il consigliere di centrodestra si sofferma sulla mobilità. “Per migliorare la qualità dell’aria occorre puntare con decisione alla mobilità elettrica. In questo senso diventa fondamentale adottare politiche capaci di incentivare l’uso di vetture a trazione elettrica. E Lecce ha tutte le carte in regola per porsi come modello a livello nazionale”.
“Sindaco e assessori continuano a parlare di mezzi alternativi – sottolinea Giordano – ma prima di puntare con forza e senza tentennamenti all’uso sempre più ampio di veicoli a trazione elettrica, dalle auto alle bici, occorre prevedere la realizzazione di un adeguato numero di parcheggi sbloccando situazioni ormai annose. Altrimenti la riduzione dell’inquinamento e il miglioramento della qualità dell’aria che respiriamo rischiano di diventare una chimera”.