Venerdì 24 novembre il Maus Museo dell’Ambiente dell’Università del Salento (Ecotekne – via per Monteroni) mostrerà al pubblico in anteprima le opere realizzate dai ragazzi del Liceo Artistico e Coreutico “Ciardo-Pellegrino” di Lecce.
Le realizzazioni si sono svolte nell’ambito di un progetto di alternanza scuola lavoro che ha visto l’interazione del Liceo Artistico con l’Università del Salento.
Il lavoro dei ragazzi (classi 3F e 5F sezione AF) è stato volutamente ispirato alle collezioni del Maus per mediare, con l’espressione artistica, il messaggio promozionale e culturale che dalle collezioni scientifico-naturalistiche del museo vuole raggiungere il pubblico di ogni età e tipologia.
Circa 30 le opere realizzate (in cemento, pietra leccese, ceramica invetriata, legno, dipinti) con l’intento di introdurre i ragazzi nel mondo della comunicazione scientifico-naturalistica. L’iniziativa ha anche rappresentato, per gli studenti, un’occasione di approfondimento di temi paleontologici (i fossili delle rocce salentine) e, per il museo , la possibilità di dare nuovo corpo e vita alla realtà dei fossili, pericolosamente spenta e impolverata se non correttamente proposta all’interesse del pubblico.
Alla giornata di allestimento interverranno il delegato del Rettore per le biblioteche e i musei, professor Antonio Lucio Giannone, e la dirigente scolastica del Liceo Artistico e Coreutico, professoressa Tiziana Paola Rucco. Il direttore del Maus, professor Genuario Belmonte, tutor universitario dell’iniziativa, accoglierà i ragazzi protagonisti accompagnati dai loro genitori e da chiunque altro volesse ricevere informazioni sulle opere realizzate e sui reperti in mostra nel Maus, ad ingresso libero dalle 09.30 alle 12.30. I ragazzi, guidati dai loro insegnanti Gilberto Olita e Giovanni Scupola, illustreranno le opere esposte ai presenti in una anteprima della mostra temporanea che sarà aperta al pubblico del Maus in primavera (marzo-giugno 2018) e che, come le altre iniziative del museo, sarà sostenuta da un catalogo dedicato e promossa nel calendario 2019 del Maus stesso.
Genuario Belmonte, direttore del Maus, commenta così l’iniziativa: “La proposta della ricerca scientifica universitaria come futura occasione di lavoro per i ragazzi portati ed educati ad esprimersi artisticamente, è di grande interesse nel tentativo di avvicinare la gente comune alla ricerca e alle testimonianze culturali del territorio, in una espressione della Terza Missione universitaria quanto mai centrata e pertinente”.