L’artista Antonella Zito è tra i dieci italiani che il 26 settembre scorso hanno esposto le proprie opere nel prestigioso Museo del Louvre all’interno dell’evento “La Mode habille la Paix” (La Moda veste la Pace). Un appuntamento internazionale, alla sua quinta edizione, sostenuto dal Ministero della Cultura e della Comunicazione del Senegal, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana e dal Presidente del Parlamento Europeo, e organizzato, in occasione dell’apertura della Fashion Week Paris, da African Fashion Gate per affermare il concetto di Pace sulle passerelle internazionali attraverso l’arte e la moda.
È all’interno di questa iniziativa che si inserisce la mostra “L’arte Fertile del Sud- Lirica del colore e delle forme in mostra nelle opere di artisti in ascesa nel Salento”, curata da Mirella Coricciati della Galleria “Germinazioni” di Lecce e composta da importanti lavori realizzati da dieci artisti pugliesi. Tra questi Antonella Zito, video-maker e fotografa originaria di Francavilla Fontana (Br), reduce da un anno intenso di attività che l’ha vista protagonista di varie manifestazioni in diversi paesi, tra cui Germania, Inghilterra e Olanda, dove l’artista risiede da circa un anno. Così la giovane pugliese, in mostra con l’opera fotografica in stile vintage “Set_ting”, racconta la sua esperienza: “Il mio arrivo al Louvre è fatto di tanti piccoli e grandi passi, ma mi sento la stessa Antonella che dieci anni fa esponeva per la prima volta. Nel momento in cui ti senti dire che la galleria che ti rappresenta presenzierà ad un evento internazionale con soli dieci artisti selezionati dallo staff di uno dei musei più prestigiosi al mondo, puoi solo pensare che sia impossibile essere tra questi dieci! Era, però, un’occasione che non mi sarebbe più capitata nella vita, perciò ho partecipato. Ho fatto il mio dovere, sarebbero state poi le opere a parlare al posto mio”.
I lavori sono stati esposti nelle sale delle Arti Decorative del Museo del Louvre nell’ambito di questo evento che promuove artisti in ascesa, pronti a far conoscere al mondo ciò che è la loro storia e il loro talento. Un traguardo importante per la carriera di Antonella Zito, che afferma: “ La mia soddisfazione riguarda non solo questo, ma tutti i miei splendidi dieci anni di arte. Quell’arte che mi ha fatto crescere e riflettere, mi ha aiutata a conoscere me stessa e il mondo che mi circonda e mi ha fatto viaggiare. Un viaggio fisico che mi ha messo le ali ai piedi e un viaggio spirituale che mi ha fatto maturare molto come persona. Tante volte ho amato l’arte e tante volte l’ho odiata, ma, alla fine ho sempre finito per amarla follemente perché sento che c’è un filo sottile che mi tiene fortemente legata a lei”.