La ragnatela musicale de La Notte della Taranta, il 24 agosto fa tappa a Martano per l’ultimo appuntamento del Festival Itinerante prima del Concertone del 26 agosto. Prima dell’inizio dei due appuntamenti: Altra tela e la consueta tappa del festival si terrà alle ore 21 in Piazza Assunta la conferenza stampa di chiusura del festival itinerante 2017 alla presenza del direttore artistico del festival itinerante Luigi Chiriatti e del sindaco di Martano Fabio Martano
Al termine della conferenza stampa, nella stessa location avrà inizio Altra Tela con Ninfa Giannuzzi, Valerio Daniele, Giorgio Distante e Vito de Lorenzi presentano che Àspro (Dzbiancodz in lingua grica), pensiero inedito e multiforme intorno alla musica tradizionale salentina. La ricerca testuale su antichi testi in grico di Ninfa Giannuzzi si innesta sugli arrangiamenti di Valerio Daniele per dar vita a una sonorità non prevista e non prevedibile, tessuta nelle trame dell’essenzialità, con suoni in bilico tra acustico, elettrico ed elettronico che oscillano tra le ruvidezze dell’antica lingua grica e le continue mutazioni delle tessiture armoniche.
Al termine di Altra Tela, alle 22.30 sul palco allestito nella Villa Comunale si esibiranno Ariacorte musica popolare salentina con Rocco Borlizi e a seguire i Kalàscima.
Il gruppo di musica popolare Ariacorte nasce nel 1996 a Diso (LE), piccolo centro dalle origini messapiche, con l’intento di mantenere viva la tradizione orale e la cultura popolare salentina offrendo un continuo lavoro di ricerca nell’ambito della rivalutazione e divulgazione del patrimonio culturale tradizionale. La loro proposta di spettacolo dal vivo si serve di strumenti tipici, il tamburello, la tamorra, il cuore pulsante del ritmo della “pizzica”, accordandosi, senza soluzioni di continuità, con il resto della ricchissima strumentazione.
Concludono la serata i Kalàscima, rappresentanti della musica world italiana, esponenti di un neofolk urbano che proietta la musica popolare salentina nella modernità, “rigenerandola” attraverso la tecnologia. I Kalàscima presentano il loro ultimo lavoro, “Psychedelic Trance Tarantella”, nel quale spicca la collaborazione del maestro Ludovico Einaudi. ‘‘Psychedelic Trance Tarantella’’ è un disco che sperimenta un linguaggio universale dove la ‘tradizione’ è filo sottile, labile, che unisce una molteplicità di ‘significati’ che arrivano da tante fonti diverse, dove un tamburo digitale collegato direttamente ad un amplificatore esalta, manipola, distorce la tradizione con un ritmo avvolgente e ipnotico che accompagna il pubblico verso orizzonti nuovi.