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Vive le Cinéma: per 5 giorni Acaya capitale del film francese

Cinque giorni di proiezioni di corti, documentari e lungometraggi, presentazioni, master class, incontri, musica: da mercoledì 12 a domenica 16 luglio il Castello di Acaya, piccolo borgo salentino, frazione di Vernole, ospita la seconda edizione di Vive le Cinéma, festival di cinema francese organizzato dall’Apulia Film Commission, ideato e diretto dal regista e sceneggiatore Alessandro Valenti, dal produttore Angelo Laudisa e da Brizia Minerva.

Tra gli ospiti, alcuni importanti nomi della scena audiovisiva francese. Dopo Chiara Mastroianni, la presidente della giuria dei lungometraggi sarà la regista e attrice Nicole Garcia. La giuria di corti e documentari, invece, sarà guidata dal produttore, regista e sceneggiatore Ivan Taieb. Tra i film in programma “Felicité” di Alain Gomis (Orso d’Argento Gran Premio della Giuria alla Berlinale 2017), “L’amant d’un jour” di Philippe Garrel (premio SACD a la “Quinzaine des réalisateurs” nell’ultima edizione del Festival di Cannes) e “Nocturama” di Bertrand Bonello. Tutte le pellicole saranno proiettate (in lingua originale con sottotitoli in italiano). Il Festival nasce per consolidare i legami creativi con il Sud Italia e segnare il primo passo verso un vero e proprio “patto culturale” tra la Puglia e la Francia, prima industria cinematografica Europea e terza al mondo con quasi 300 film prodotti ogni anno con oltre 200 milioni di spettatori.

Il programma prenderà il via mercoledì 12 luglio alle 20.15 con un intervento musicale del sassofonista Raffaele Casarano, direttore artistico del Locomotive Jazz Festival, con il quale inizia una collaborazione artistica, e la presentazione delle due giurie. Quella dei lungometraggi, guidata dalla regista e attrice Nicole Garcia, sarà composta da Maya SansaLaure Marsac e Pietro Sermonti. I cortometraggi e i documentari saranno invece valutati da Ivan TaiebCamelia Jordana e Syrus Shahidi. A seguire la proiezione di “Felicité” di Alain Gomis. Felicité, donna libera e orgogliosa, fa la cantante tutte le sere in un bar di Kinshasa. La sua vita subisce un repentino cambiamento quando il figlio quattordicenne ha un incidente con la moto. Per salvarlo si lancia in una corsa sfrenata tra le vie di una Kinshasa elettrica, un mondo di musica e di sogni. E la sua strada incrocia quella di Tabu. La giornata inaugurale sarà chiusa dalle selezioni di RuDan, duo composto da Okee Ru & Dan Mela del progetto Adults Only +25, un party itinerante da sempre vicino e alla ricerca di stimoli e iniziative culturali.

Giovedì 13 luglio il ricco programma prenderà il via alle 19.30 con il film di animazione “La jeune file sans main” diSebastien Laudenbach. Alle 20.45 spazio al corto (fuori concorso) “Journee Blanche” di Felix De Givry. Subito dopo sullo schermo “Nocturama” di Bertrand Bonello. La serata si chiuderà con il corto “Le film de l’ete” di Emmanuel Marre e il lungometraggio “Corniche Kennedy” di Dominique Cabrera. Nel blu del Mediterraneo, ai piedi delle lussuose ville, i ragazzini di Marsiglia sfidano le leggi della gravità. Marco, Mehdi, Franck, Mélissa, Hamza, Mamaa, Julie si tuffano, spiccano il volo, prendendo dei rischi per vivere sensazioni forti. Suzanne, osservandoli dalla sua villa chic, li divora con lo sguardo. Vorrebbe essere una di loro. Sarà uno di loro.

Venerdì 14 luglio alle 19.30 appuntamento con la master class di Bertrand Bonello a cura di Luca Bandirali. Nato nel 1968, divide la sua vita quotidiana tra Parigi e Montréal. Dopo una solida formazione di musica classica, Bertrand Bonello debutta come regista nel 1997. Dalle 20.45 al via le proiezioni dei due corti “Ennemis Interieurs” di Selim Azzazi e “Des Millions de Larmes” di Nathalie Beder e dei documentari “Swagger” di Olivier Babinet e “Nothingwood” di Sonya Kronlund.

La ricca giornata di sabato 15 luglio prenderà il via con la master class della presidente di giuria Nicole Garcia (sempre con Luca Bandirali) e proseguirà con le proiezioni dei corti “Journal Anime di Donato Sansone e “L’autostoppeur di Boris Vian” di Julian Paolini, del documentario (in anteprima nazionale) “Dernieres Nouvelles du Cosmos” di Julie Bertuccelli, del corto “Jukai” di Gabrielle Lissot e del lungometraggio “Willy Premier di Ludovico Bukherma.

Domenica 16 luglio la serata finale in Piazza Vittorio Veneto a Vernole si aprirà alle 19.30 con la Master Class di Julie Bertuccelli sempre condotta dal professor Bandirali e proseguirà con la proclamazione dei vincitori nelle tre categorie e dalle 21.30 con la proiezione del film di chiusura “L’amant d’un jour” di Philippe Garrel.

Si riconferma anche quest’anno la collaborazione tra Vive le Cinéma e La Festa di Cinema del reale (che si svolgerà dal 19 al 22 luglio a Specchia, in provincia di Lecce). Durante la serata inaugurale del festival, infatti, sarà proiettato un estratto del film in lavorazione “Dietro la legge” di Cecilia Mangini e Paolo Pisanelli (direttore artistico di Cinema del Reale). Nella serata finale sarà inoltre assegnato il Premio Cinema del Reale a uno dei documentari in concorso che sarà proiettato aSpecchia nel corso della quattordicesima edizione.

Vive le cinéma“ è finanziato dalla Regione Puglia – Assessorato Industria Turistica e Culturale – a valere su risorse FSC Puglia 2014-2020 – Patto per la Puglia – e realizzata dalla Fondazione Apulia Film Commission in partnership con la Provincia di Lecce, il Comune di Vernole, l’Istituto delle Culture Mediterranee, il Castello di Acaya, l’Università del Salento e Pugliapromozione.