Carenza di sangue nelle sale operatorie. Sospesi gli interventi programmabili per garantire quelli urgenti. L’appello della Asl: «Andate a donare».
La Asl di Lecce lancia un accorato appello ai salentini: «Serve sangue in tutta la Puglia per far fronte alle gravi difficoltà che stanno investendo tutto il sistema trasfusionale regionale, in un periodo notoriamente critico come quello estivo».
Nonostante la generosità dei salentini che domenica 18 giugno hanno donato 208 sacche di sangue nella “Giornata del donatore”, servono ancora gesti di generosità.
Da qui l’appello del dottor Nicola Di Renzo, responsabile del servizio Immuno-trasfusionale del “Vito Fazzi” che ha organizzato per venerdì 30 giugno una raccolta no-stop dalle 8 alle 18 presso tutti i servizi trasfusionali della Asl, negli ospedali di Lecce, Galatina, Copertino, Casarano e Gallipoli.
«Confidando nello spirito di solidarietà dei salentini – sottolinea Di Renzo – abbiamo pensato ad una vera e propria “chiamata” alla donazione per il prossimo 30 giugno, proprio per ridurre al minimo ogni disagio per l’utenza».
«La difficoltà a reperire sangue – si legge nel comunicato diramato dalla Asl – ha conseguenze dirette sull’attività delle sale chirurgiche, per cui la Asl ha ritenuto necessario – a partire dal 29 giugno e sino a nuova comunicazione – sospendere gli interventi chirurgici programmabili, mentre continueranno ad essere garantite soltanto le urgenze. La sospensione precauzionale, del resto, è finalizzata a garantire la massima sicurezza dei pazienti da sottoporre ad interventi chirurgici presso gli ospedali della Asl di Lecce».