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“Ouverture”, performance artistiche alla Distilleria De Giorgi

Domenica 7 maggio, alle ore 19,  le sale della Distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce ospiteranno l’inaugurazione di Ouverture. Il progetto espositivo propone quattro distinti e autonomi percorsi dedicati ad altrettanti artisti contemporanei: Trusts [()] di Lara Bobbio, Archetipi di Renzo Buttazzo, Luminaria di Franco Dellerba (a cura di Lorenzo Madaro) e La casa degli spiriti di Marcello Moscara con un’installazione musicale di Gabriele Poso. Le opere – spesso inedite e site-specific –  saranno installate in diverse aree della Distilleria De Giorgi, proponendo un percorso di scoperta e conoscenza degli spazi di questo straordinario luogo di archeologia industriale e dei linguaggi adottati dai quattro protagonisti della mostra. Lo spazio della Distilleria, pertanto, sarà al centro di una riflessione dialettica: gli artisti sono stati infatti invitati a relazionarsi con la sua storia e i materiali ivi conservati. La mostra – realizzata con il coordinamento dell’associazione Variarti e con il supporto del Comune di San Cesario di Lecce – sarà aperta sino al 18 giugno, tutti i giorni dalle 19 alle 22.

Lara Bobbio – all’insegna della multidisciplinarietà, cifra costante del suo lavoro creativo – proporrà un’installazione complessa e avvolgente, concependo uno spazio nuovo di percezione e immersione in cui il pubblico è invitato ad interagire e a scrutare lo spazio. All’interno della Distilleria Renzo Buttazzo sperimenterà la sua capacità di interpretare la materia, partendo dall’essenza della forma per arrivare ad ottenere l’archetipo. Con Anisetta, imponente lampadario ispirato ai vecchi lampadari liberty che adornavano le dimore nobiliari, realizzato da una cascata  di bottiglie sfaccettate  giacenti da tempo nei depositi della fabbrica, Buttazzo si vuole celebrare un’ epoca di rinascita culturale e artistica. Recuperando i materiali abbandonati nei depositi della fabbrica, realizzerà sculture di luce che saranno l’evoluzione delle sue forme. Riflette invece sulle radici antropologiche di un sud contadino e ancestrale, Franco Dellerba, che propone una serie di lavori degli anni Settanta realizzati utilizzando le luminarie delle feste popolari, anticipando tendenze e mode oggi usurate in diversi contesti. Lo studio della ritualità religiosa e un’attenzione ai processi dell’installazione e dell’enviroment, lo spingono a concepire opere complesse che esigono stupore, straniamento e partecipazione. Marcello Moscara ha invece elaborato un’indagine sui luoghi della distilleria, “la casa degli spiriti”. Il suo è un vero proprio viaggio nel tempo, alla scoperta delle anime dei vari spazi, spesso misteriosi e affascinanti.

Nelle settimane successive all’inaugurazione della mostra sarà pubblicato un catalogo che conterrà testi critici e fotografie delle opere allestite nello spazio della Distilleria.

L’ingresso è gratuito (info: 340 6025793)