Salvemini: “Rabbia ed esasperazione al quartiere Leuca
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato del candidato del centrosinistra Carlo Salvemini
Sono ritornato in Via Leuca: era importante verificare – a lavori praticamente ultimati – se riserve preoccupazioni perplessità, per tempo e pubblicamente espresse in sede di illustrazione del progetto e avvio del cantiere, fossero stati smentiti.
È stato, purtroppo, un coro unanime di motivate critiche che hanno ribadito le criticità note: circolazione intasata, accessi pedonali sacrificati, mobilità per disabili complicatissima, percorsi ciclistici inesistenti, parcheggi su marciapiedi a ridosso di ingressi di abitazioni e negozi. Esito annunciato della costruzione di una zona 30 lungo un asse viario di penetrazione al centro cittadino, al di fuori di una strategia di mobilità urbana sostenibile, nel cuore di un quartiere ad alta densità di edifici pubblici, piccolo commercio, abitazioni. Un intervento che ha finito per rendere di fatto inaccessibile l’ingresso in città provenendo da Castromediano e reso la circolazione di quartiere caotica all’interno di San Guido.
Le parole, gli impegni, le rassicurazioni dell’amministrazione Perrone sono stati spazzati via dai fatti. Purtroppo e prevedibilmente. Dal laboratorio di analisi al panettiere, dalla pizzeria al market, dalla farmacia al bar abbiamo solo ascoltato parole di rabbia ed esasperazione. Oggi tutti loro ci chiedono di rimediare a questi errori, di restituire una vivibilità compromessa, di assegnare una funzione pubblica e sociale alla Casa del Mutilato, incredibilmente dimenticata dal progetto di rigenerazione, di liberare Piazza Italia dall’occupazione di camioncini incompatibili col valore architettonico e monumentale di dell’area. A loro dico: è ora di cambiare una politica dei lavori pubblici in città che si preoccupa solo di spendere risorse, senza mettere al centro i bisogni dei cittadini e la qualità della vita.