Dopo due trasferte amarissime, a Francavilla e Foggia, il Lecce di Padalino è atteso domani (ore 18,30 diretta su Lega Pro Channel) al San Vito di Cosenza per fermare la serie negativa e riprendere il ruolino di marcia esterno che sino a fine febbraio era stato davvero ottimo.
I giallorossi non potranno contare sull’apporto di Cosenza, squalificato, e di Mancosu, ancora alle prese con degli acciacchi di natura muscolare. Il tecnico Padalino dovrebbe confermare per dieci undicesimi la formazione che si è imposta sette giorni fa contro il Fondi. Quindi sulla mediana sarà confermato Maimone al fianco di Fiordilino (ex di turno come Ciancio e il ds Meluso). In difesa, scontata la presenza al centro del duo Giosa – Drudi, c’è ancora il dubbio di chi tra Agostinone e Ciancio occuperà la corsia di sinistra con Vitofrancesco nuovamente a destra. Davanti sarà ancora Torromino il partner di Pacilli e Caturano, con quest’ultimo alla ricerca disperata di sbloccarsi dopo tante giornate di digiuno.
Nel Cosenza di De Angelis la rosa è al completo con l’eccezione di capitan Tedeschi, colpito in settimana da un lutto familiare. I rossoblu dovrebbero schierarsi con il consueto 4-3-3 con Pinna al posto di Tedeschi. Dubbi a centrocampo con il giovane Ranieri in vantaggio su Caccetta e in attacco dove potrebbero essere Letizia e Criaco a supportare l’ex di turno Baclet.
L’ultimo precedente in terra calabrese, giocato proprio un anno fa, è uno degli ultimi ricordi piacevoli dell’avventura del tecnico Braglia a Lecce. I giallorossi si imposero con un pirotecnico 4 a 3, disputando un’ottima gara offensiva. Quella che si chiede domani a Padalino, visto che ormai servono solo i 3 punti per alimentare le speranze di primo posto.
Cosenza: (4-3-3) Perina; Corsi, Blondett, Pinna, D’Orazio; Calamai, Mungo, Ranieri; Criaco, Baclet, Letizia. All. De Angelis.
Lecce: (4-3-3) Perucchini; Vitofrancesco, Drudi, Giosa, Agostinone; Maimone, Fiordilino, Costa Ferreira; Pacilli, Caturano, Torromino. All. Padalino
Arbitro: Guccini di Albano Laziale
foto gallery Andrea Stella
